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venerdì 28 febbraio 2014

FR Moda coice sconto Esclusivo di 20 euro su tutta la nuova collezione

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Le migliori soluzioni per il relax casalingo

Riuscire a trovare delle soluzioni adatte per il nostro relax quotidiano casalingo non è molto semplice, perché non sempre quelle che troviamo sono in grado di soddisfarci in pieno. Però oggi sono disponibili diversi apparati domestici completamente dedicati al benessere della persona, che si possono portare a casa con una spesa non troppo eccessiva, e che sono in grado di trasformare un angolo della nostra casa in una vera e propria spa dove rilassarsi a piacimento.

Infatti una delle necessità che abbiamo una volta rientrati a casa, dopo una dura giornata lavorativa, è quella di trovare un ritaglio di tempo da dedicare al relax, un momento della nostra giornata in cui ci possiamo estraniare da tutti i problemi quotidiani e cercare di ripristinare le riserve di energia in vista di un'altra giornata piena di impegni, che già ci sta aspettando per il giorno successivo.

Le soluzioni migliori per portare il relax ed  il benessere in casa sono costituite oggi dalle classiche vasche idromassaggio, che si installano in bagno al posto di quelle classiche, con la sola aggiunta di un collegamento elettrico per il funzionamento del motore che gestisce i getti d'acqua, e le moderne minipiscine spa, delle vere e proprie piscine fuori terra di taglia ridotta, che possono essere posizionate indifferentemente sia in interni che in esterni, per vederne qualche esempio clicca qui.

Una delle caratteristiche che rende le minipiscine spa una soluzione ideale per il relax casalingo, è il fatto che permettono di abbattere i costi di installazione, perché per essere posizionate non hanno bisogno di scavi, in quanto non devono essere interrate, e quindi si prestano ad essere utilizzata anche in stanze preparate ad hoc, oppure direttamente sul terrazzo di casa.

Inoltre la minipiscina non ha costi di manutenzione molto alti, questo perché la presenza tra gli accessori di un telo termico coprente permette di non dover svuotare la vasca ogni volta che deve rimanere in disuso per qualche tempo, evita che l'acqua venga contaminata da agenti esterni, ed inoltre ne conserva la temprar tura a lungo, anche in caso di forte escursione termica.

La minipiscina spa rappresenta una soluzione più che valida per potersi rilassare nella propria abitazione, da poter utilizzare a piacimento ogni volta che se ne sente il bisogno, oltre che un ottimo complemento di arredo che grazie al suo design regalerà un tocco di stile in più alla nostra casa, che con un ambiente dedicato al benessere non potrà che aumentare il suo valore.

Biografia di Vito Gamberale, CEO di F2i, fondo di investimenti infrastrutturali

<p><em><strong>Amministratore Delegato di F2i, fondo di investimenti nel settore delle infrastrutture, <a href="http://www.executivemanager.it/Vito-Gamberale/" title="Vito Gamberale - Executive Manager">Vito Gamberale</a> si è costruito nel corso degli anni una carriera di alto livello nel panorama economico italiano. Visita il suo profilo su Executive Manager, portale dedicato alle eccellenze del nostro Paese.</strong></em></p>
<p><a href="http://www.executivemanager.it/Vito-Gamberale/" title="Vito Gamberale - Executive Manager"><img alt="Vito Gamberale, Amministratore Delegato F2i" height="257" src="http://www.executivemanager.it/images/comprofiler/0_51c8204f41e55.jpg" width="335" /></a><br /></p>
<h2>L'esperienza manageriale di Vito Gamberale</h2>
<p>Laureatosi in Ingegneria Meccanica nel 1968 all'Università La Sapienza di Roma, <strong>Vito Gamberale</strong> è stato anche assistente alla cattedra di Impianti Meccanici, prima di cominciare il suo percorso lavorativo in ANIC, partecipata del Gruppo Eni. Dopo esperienze altamente formative in IMI (Istituto Mobiliare Italiano) e in GEPI (Società per le Gestioni e Partecipazioni Statali), negli anni '80 diventa uno dei principali artefici della privatizzazione di alcune società del Gruppo Eni differenti rispetto al Core Business della Holding. Gli anni '90 sono quelli del suo approdo in Telecom come Amministratore Delegato: in questo periodo contribuisce alla diffusione massiva della telefonia mobile in Italia e al consolidamento di TIM come leader mondiale del settore. Nel 2000 Vito Gamberale diventa CEO di Autostrade e in sei anni trasforma la società in una multinazionale, con conseguente aumento dell'EBITDA da 1 a 2 miliardi di euro. Nel 2007 costituisce <strong>F2i</strong>, fondo di investimenti nel comparto infrastrutturale responsabile delle acquisizioni (totali o di alcune quote) di società quali Alerion, Enel Rete Gas, Metroweb, Sagat e SEA.</p>
<h2>Executive Manager: il profilo di Vito Gamberale</h2>
<p>Executive Manager raccoglie le biografie e una serie di risorse online dei principali protagonisti dell'economia italiana. Tra i vari profili c'è anche quello di <strong><a href="http://www.executivemanager.it/Vito-Gamberale/" title="Vito Gamberale - Executive Manager">Vito Gamberale</a></strong>, professionista con un'esperienza consolidata in importanti società quali Telecom, Autostrade e <strong>F2i</strong>. Oltre alla biografia, il canale web presenta diverse sezioni dedicate al manager: dagli articoli relativi alle sue attività nel fondo ai video esplicativi; dalle immagini all'elenco delle altre risorse online a lui dedicate.<br /></p>
<p><strong><em>Per maggiori informazioni, visita il profilo di <a href="http://www.executivemanager.it/Vito-Gamberale/" title="Vito Gamberale - Executive Manager">Vito Gamberale</a> sul portale Executive Manager.</em></strong> </p>

Franchising Vegano: Veggy Days, un mondo nuovo per fare impresa

Il mondo del franchising ha un nuovo protagonista! Veggy Days il franchising vegano dal gusto italiano nato per accontentare tutti i palati. Non è necessario, infatti, essere per forza vegano per poter apprezzare i prodotti bio di madre natura cucinati o preparati secondo la migliore tradizione italiana.
Chi ha detto che i vegani mangiano solo l’insalata?
...esistono piatti come i ravioli verdi, le tagliatelle di canapa, i bersaglieri di farro o il buonissimo “spezzatino di seitan con piselli” che hanno poco a che vedere con la semplice lattuga!
formula-veggyristo_240Questi sono solo piccoli esempi delle numerosissime proposte che il franchising vegano Veggy Days offre al pubblico grazie ai propri affiliati.
Due diverse formule: il Ristorante Vegano e il Fast Food Vegano, più 3 diversi moduli come Il Bar Cafè, Gli Aperitivi e il Market, rappresentano oggi, la proposta più completa di alimentazione vegana in franchising in Italia.
Rispetto alla concorrenza, infatti, gli ideatori di questo franchising, nato dall’eseprienza di tre grandi aziende che hanno creato il brand, Veggy Days, hanno pensato ad vasta e appetitosa scelta, da gustare sia fuori casa che a casa.
Il progetto nasce grazie all’esperienza del mondo del franchising di uno dei soci imprenditori, che in passato ha ideato e gestito una rete con più di trecento affiliati. Grazie all’incontro con una società che produce e distribuisce in tutta Italia (direttamente e tramite GDO) alimentazione bio vegana l’idea prende forma. L’obiettivo è chiaro: creare un network italiano ma con aspirazioni europee per rispondere alla domanda “di un mercato assolutamente in crescita”. Il vegano infatti non solo sta crescendo in termini di numerosità ma può piacere a tutti.
Perchè mangiare vegano anche se non siamo vegani?
Non serve essere vegani, infatti, per apprezzare i prodotti bio che madre natura crea: tutti noi siamo abituati a trovare sulle nostre tavole alimenti come farro, kamut, lenticchi, fagioli, ecc. A questo punto è abbastanza facile avere voglia di provare seitan, tempeh, tofu se cucintati secondo il gusto e la tradizione culinaria italiana. Non è necessario quindi essere animalisti o salutisti per provare un alimento buono ma senza carne o suoi derivati.
Cogliere le occasioni! Il momento è adesso.
formula-veggyburger_240
Il mercato dell’alimentazione vegana è in forte crescita in Italia, tutti i numeri anlizzati dimostrano che oggi questo mercato è in contro tendenza rispetto alla crisi. Proprio per questo gli imprenditori o chi desidera diventerlo possono cogliere questa occasione: forte domanda ma poca offerta. Il momento è adesso, aspettare significherebbe sprecare una grande occasione.
Veggy Days® si rivolge quindi agli imprenditori che desiderano approcciare il mondo vegano e ai vegani che vogliono diventare imprenditori. La formula in franchising infatti comprende molta formazione, affiancamento e assistenza globale, prodotti di alta qualità ma economici, marchio e zona in esclusiva, menù appetitosi e variegati.
Al tuo fianco in modo costante. La formula del franchising garantisce agli affiliati un continuo supporto da parte di specialisti di Veggy Days, sia in ambito di alimentazione vegana che in ambito gestionale. Dalle pratiche burocratiche per l’apertutra del Risto o del Fast Food alle azioni di marketing e pubblicità per promuovere il punto vendita.
Veggy Days®, fornisce infatti, tutto il supporto necessario a chi è imprenditore e a chi vuole diventarlo.
Uno staff completo e composto anche da arredatori, light designer, esperti della comunicazione e pubblicitari, ha studiato un progetto partendo dalle seguenti linee guida: ideare uno spazio in cui le persone possano vivere un’esperienza positiva, divertente, etica, nuova, diversa dallo standard.
Richiedi informazioni sul sito www.veggydays.it oppure chiama il numero verde 800.135.895
Veggy Days: il franchising vegano dal gusto italiano.
Massimo Tegon
Ufficio Stampa Marketing Informatico

giovedì 27 febbraio 2014

Mipel 2014: Cepi Pelletterie presenta prodotti nuovi e i grandi classici della pelletteria Made in Italy

L'arte della lavorazione della pelle vanta numerosi estimatori in ogni parte del mondo. Cepi Pelletterie si avvale esclusivamente di maestranze italiane per la realizzazione di accessori e borse in pelle che si distinguono per l'alta qualità e per il design esclusivo.

Porta iPad Cepi Pelletterie Dal 2 al 5 marzo 2014 Cepi Pelletterie sarà presente a Mipel, che si terrà a Milano presso la nuova fiera di Rho. I prodotti dell'azienda di Pianoro saranno esposti presso lo stand F11, collocato all'interno del padiglione 8.

Mipel è un evento importante per tutte le aziende che vogliono relazionarsi con buyers internazionali per ottenere una visibilità maggiore nel settore. In questo contesto saranno presenti aziende italiane ed estere che hanno fatto della pelletteria una vera e propria arte, offrendo soluzioni personali di grande impatto.

Cepi Pelletterie non poteva mancare all'appuntamento milanese, partecipando con proposte che incontreranno il gusto sia di chi ama le creazioni classiche di pelletteria, sia di chi cerca prodotti innovativi e pregiati. In tal senso, le novità esposte saranno diverse, a partire dalla nuova cartella di lavoro. Rendere fashion un prodotto simile non è stato facile, tuttavia l'azienda è riuscita a creare un connubio perfetto tra eleganza e funzionalità. In particolare, la cartella professionale è stata realizzata per poter trasportare in tutta sicurezza non solo documenti, ma anche il proprio notebook.

La tecnologia, lo sappiamo bene, ha fatto passi da gigante. Nel corso del tempo sono stati creati nuovi dispositivi come smartphone e tablet, che se da un lato semplificano la nostra vita, dall'altro non sempre sono agevoli da trasportare, per via della delicatezza dello schermo LCD e del vetro. Cepi Pelletterie, pertanto, ha pensato di sfruttare questo segmento di mercato proponendo porta cellulari e porta iPad realizzati in pelle, che si distinguono per le diverse lavorazioni e per le nuance di colori a disposizione, ma anche per la loro resistenza e perché consentono di conservare e trasportare con facilità iPhone e iPad.

La linea da viaggio rappresenta un altro punto di forza: Cepi Pelletterie, infatti, offre trolley morbidi e rigidi, borsoni, porta abiti con grucce interne, porta camicie e porta cravatte, ideali per chi viaggia per impegni di lavoro, oppure per piacere. Inoltre, sono presenti necessaire e beauty case per riporre le cose più piccole. I servizi da viaggio sono molto apprezzati per la qualità e per la resistenza dei tessuti, che consentono di trasportare i propri oggetti in tutta sicurezza.

Fiore all'occhiello dell'esposizione è il nuovo pellame di vacchetta pieno fiore, molto pregiato, a cui viene applicato un laminato in vari colori, dall'oro fino al classico nero. L'effetto finale è assolutamente notevole, dal momento che il prodotto appare metallizzato. Con questo nuovo pellame sono stati realizzati diversi articoli tra cui degli eleganti portagioie, che costituiranno i contenitori perfetti per i preziosi di ogni donna.

Oltre ai prodotti già citati non mancano i classici che hanno sempre contraddistinto la produzione di Cepi Pelletterie. L'azienda di Pianoro attraverso la partecipazione al Mipel mira a consolidare la propria posizione sul mercato, ampliando in questo modo la propria rete di contatti e mostrandosi, ancora una volta, ambasciatrice dell'eleganza e dello stile nella lavorazione di articoli artigianali in pelle.

Cepi Pelletterie
Via Garganelli 20
40065 Pianoro (BO)
info@cepipelletterie.com
Tel. (+39) 051 6516427
Fax (+39) 051 6516551

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martedì 25 febbraio 2014

Cristina Scocchia assume il comando di L’Oreal Italia

Cristina Scocchia, laureata in Economia e Commercio, è una manager ligure con alle spalle una lunga esperienza in Procter&amp;Gamble. Recentemente è stata chiamata da L'Oreal Italia per ricoprire il ruolo di Amministratore Delegato in sostituzione di Giorgina Gallo.

Cristina Scocchia nuovo Amministratore Delegato di L'Oreal Italia

Cristina Scocchia L'Oréal Italia Aria di novità in L'Oreal Italia: la filiale italiana del Gruppo leader nella cosmetica ha deciso di assumere Cristina Scocchia in qualità di nuovo Amministratore Delegato. La manager ligure subentra a Giorgina Gallo, nominata Presidente onorario e responsabile della reputazione guadagnata da L'Oreal Italia negli ultimi tredici anni. In una nota, il Gruppo transalpino sottolinea come Cristina Scocchia abbia, nelle sue precedenti esperienze, "sviluppato una competenza trasversale con ruoli di crescente responsabilità nei settori concernenti la detergenza per la casa oltre a igiene e bellezza" e quindi "vanta esperienze sui mercati maturi ed emergenti".

Profilo professionale di Cristina Scocchia

Cristina Scocchia, originaria di Sanremo, si trasferisce a Milano per conseguire a pieni voti la Laurea in Economia e Commercio presso l'Università Commerciale Luigi Bocconi. Una volta concluso il Dottorato di Ricerca in Economia Aziendale organizzato dall'Università degli Studi di Torino, nel 1997 inizia il proprio iter professionale in Procter&amp;Gamble, multinazionale nella quale rimarrà per più di quindici anni rivestendo diverse posizioni con responsabilità crescenti. Dal 1997 al 2000 è Assistant Brand Manager, diventando successivamente Brand Manager per la divisione Oral Care dell'Europa orientale. A partire dal dicembre 2004 Cristina Scocchia diventa Associate Marketing Director con responsabilità estese all'Europa centro-orientale, al Medioriente e a tutta l'Africa. Nel 2007 ricopre il ruolo di Associate Marketing Director Global Hair Care e, nel dicembre dello stesso anno, viene nominata Managing Director Western Europe Female Beauty. Nel 2012 Cristina Scocchia arriva a ricoprire la carica di Managing Director - Cosmetics International Operations, prendendo il pieno controllo delle attività strategiche di 75 Paesi sparsi in tutto il mondo.

Applique da parete, arredare casa con del materiale elettrico

Non solo elementi di materiale elettrico e strumenti per l'illuminazione della casa, ma anche veri e propri componenti d'arredo con spiccate capacità decorative. Le applique da parete tornano di moda e sono sempre più richieste per arredare ambienti anche moderni e dallo stile contemporaneo. Ma cosa sono le appliques e quale la differenza con le lampade e con le plafoniere? Nate nel corso del XVI secolo in Francia, con il termine di applique si fa riferimento a quelle particolari lampade che si applicano direttamente alla parete, dette appunto applique da parete. Lampade quindi senza alcun sostegno visibile, ma agganciate alle pareti con il solito sistema di viti e tasselli. Nate come materiale elettrico, le applique hanno avuto successo alternato negli anni a seguire la loro invenzione, ma ora grazie all'innovazione tecnologica e al design sono diventate un elemento d'arredo sempre più richiesto. In effetti le applique da parete permettono ad esempio di illuminare punti ombrosi di una camera, dove l'illuminazione del lampadario non arriva a pieno.

Un workshop dedicato a Hospitality e Contract: Fas Italia c'è

Il minibar Colorfrost, le colonne attrezzate multifunzione e i minibar da parete sono alcune delle proposte che rappresenteranno Fas Italia al workshop dedicato a Hospitality e Contract il prossimo 6 marzo a Firenze.

minibarIl 6 marzo 2014, a Firenze, si terrà un workshop dedicato a Hospitality e Contract. Fas Italia, per l'occasione, incontrerà circa 350 architetti specializzati nel settore ricettivo, che svolgono il proprio lavoro sia in Italia che all'estero.

La manifestazione, in particolare, consentirà all'azienda di presentare un nuovo concept di prodotti di servizio all'ospite, fra cui spiccano i nuovi mobili e modelli di frigobar per albergo. Per gli imprenditori che operano nel settore dell'ospitalità è fondamentale avvalersi di professionisti esperti e specializzati nella creazione di spazi comuni e camere per i clienti. Organizzare gli ambienti interni di una struttura ricettiva, infatti, è compito tutt'altro che semplice. In più, dovendo seguire l'evoluzione dei bisogni degli ospiti, è necessario affidarsi ad aziende che sappiano offrire forniture alberghiere in grado di soddisfare qualsiasi esigenza.

Nel corso del tempo, da questo punto di vista, Fas Italia ha sempre lavorato per offrire a chi progetta gli spazi comuni e le camere d'albergo un'ampia gamma di prodotti da collocare nei diversi ambienti, in modo tale da offrire il massimo comfort e servizi utili.

Tra le proposte di design ad alto contenuto tecnologico spicca certamente il Colorfrost, un prodotto versatile, realizzato con materiali di alto livello qualitativo e soprattutto personalizzabile dal punto di vista del colore. Le previsioni di successo sono piuttosto positive, trattandosi di un articolo che va incontro alle esigenze di tutti gli architetti che possono aver bisogno di frigobar o di una cassaforte in tinta con i colori della camera.

Le colonne attrezzate multifunzione costituiscono la soluzione ideale per ottimizzare gli spazi nelle camere. La realizzazione di questo articolo è artigianale, per cui il cliente può personalizzare il prodotto come preferisce segnalando le specifiche in fase di progettazione. Le colonne attrezzate multifunzione, quindi, sono su misura, e nel loro interno possono essere inglobati minibar, casseforti, set bollitore, ripiani per libri, notebook, ma anche diffusori sonori e diffusori aromaterapici, che donano a ogni camera un'atmosfera particolare.

Per le strutture di lusso, invece, sarà esposto il minibar a parete. Quest'ultimo si presenta come un "quadro" al cui interno è inserito un apposito spazio per contenere una bottiglia di champagne e 2 calici. Come per gli altri minibar di Fas Italia, il punto di forza è rappresentato dalla possibilità di scegliere finiture moderne e classiche; inoltre, è possibile scegliere anche l'allestimento interno.

Fas Italia si dimostra ancora una volta una delle realtà più attive e vitali nel settore delle forniture alberghiere. Attraverso dinamismo e innovazione, l'azienda garantisce ai potenziali partner ottime basi sulle quali costruire un rapporto solido e duraturo.

FAS ITALIA
Il valore aggiunto per le strutture ricettive
www.fas-italia.it | www.impresahotel.it
Via Fabroni 54R 50134 Firenze
Tel. 055-470536
Fax 055-474345
mail info [at] fas-italia.it
fb www.facebook.com/FASItalia
yt www.youtube.com/user/FornitureAlberghi

lunedì 24 febbraio 2014

Visite guidate nei Musei del Polo Fiorentino

Partite le iniziative tra Corridoio Vasariano, Galleria d'arte moderna e Palazzo Davanzati

cose da vedere a Firenze
La redazione di Firenzemadeintuscany propone il calendario delle visite guidate nei musei del Polo Fiorentino: i quattro musei più importanti di Firenze - Corridoio Vasariano, la Galleria d'Arte Moderna, il Museo di San Marco e Palazzo Davanzati – intensificheranno le attivita di viside guidate e accompagnate per offrire ai visitatori un'opportunità in più di conoscenza e apprezzamento del patrimonio artistico.

Corridoio Vasariano: dal 7 febbraio al 30 aprile 2014. Le visite si terranno nelle giornate di mercoledì (alle 14.30 e alle 15), di giovedì (alle 10.30 e alle 11) e di venerdì (alle 14.30 e alle 15) con ritrovo all'ingresso del Vasariano (nel terzo Corridoio degli Uffizi).

Galleria d'arte moderna: le visite si svolgono in gruppi di 20 persone il venerdì mattina e dal mese di febbraio gli orari sono i seguenti: alle ore 10 si svolgerà la visita alla Galleria d'arte moderna e alle ore 12.30 la visita agli Appartamenti della Duchessa d'Aosta, normalmente chiusi al pubblico.

Museo di San Marco: a partire da mercoledì 5 febbraio fino alla fine del mese di marzo 2014 il mercoledì, in orario antimeridiano, e il sabato, in orario pomeridiano, saranno effettuate, a cura del personale del Museo di San Marco, delle visite guidate ai Chiostri del Museo, con apertura straordinaria del Chiostro di San Domenico, normalmente non accessibile al pubblico.

Palazzo Davanzati: riaprirà al pubblico straordinariamente nei pomeriggi del 19 febbraio, 19 marzo e 16 aprile dalle ore 14,30 alle ore 17,30.

Campo estivo di nail art ed onicotecnica

Questa estate sarà possibile fare un'esperienza formativa nel campo della ricostruzione delle unghie, grazie ad un campo estivo di nail art ed onicotecnica, nel quale saranno presenti alcune delle migliori insegnanti del settore, sia nazionale che internazionale. Questa la news apparsa sul sito di un famoso marchio che vende prodotti per la nail art, che possiamo leggere nella versione completa su http://www.crystalnails.it/home/Ultime-notizie/Campo-Estivo-2014-una-settimana-di-formazione-intensiva-con-i-migliori-master.html, che farà sicuramente molto contente tutte le onicotecniche che voglio continuare ad imparare la maggior parte dei segreti di questa autentica arte dedicata alla bellezza femminile.

Al termine del campo verrà conseguito un titolo di Master in onicotecnica, che consentirà l'accesso ad un corso di alto livello, che permetterà alle partecipanti di ottenere una certificazione internazionale, e che si svolgerà nella sede centrale del famoso marchio, il che sarà anche un'occasione per entrare in contatto con i vari reparti che producono i famosi prodotti di qualità dedicati alla nail art, come questi splendidi smalti gel http://www.crystalnails.it/negozio/gel.html, commercializzati nei più richiesti colori alla moda.

La ricostruzione delle unghie è diventata una vera e propria moda, alla quale le donne difficilmente riescono ormai a rinunciare, perciò diventa sempre più importante la figura dell'onicotecnica, che deve essere in grado di soddisfare le varie richieste. Ecco quindi che la frequenza di corsi di aggiornamento diventa fondamentale, e l'occasione di entrare in contatto con i migliori esperti del settore a livello internazionale è una vera e propria fonte di crescita professionale, perché anche la nail art è un settore dove non di finisce mai di imparare, e bisogna sempre studiare per migliorarsi e tenersi al passo con le nuove tendenze del mercato.

Infatti l'arrivo negli scaffali dei negozi di prodotti per la nail art sempre più nuovi ed innovativi non si arresta quasi mai, quindi è importante per chi svolge il lavoro di onicotecnica studiare quali possono essere tutte le nuove applicazioni. Ed ecco che un campo estivo dove potersi scambiare pareri su come applicare le varie tecniche, e che permette di conoscere come le utilizza chi da anni è considerato un'icona del settore, rappresenta con tutta probabilità un'occasione più unica che rara.

Per iscriversi al campo estivo di nail art ed onicotecnica basta seguire le indicazioni riportate nella news, e prepararsi quindi ad un'estate all'insegna del colore e della fantasia, che sta alla base di qualunque tipologia di ricostruzione delle unghie.

venerdì 21 febbraio 2014

Con To Be Too, la moda bambina diventa arcobaleno di colori ed emozioni

Per To Be Too, la linea di abbigliamento bambina, la primavera 2014 è una vera esplosione di colori e di allegria.


Conto alla rovescia per To Be Too 2014, la nuova collezione di pronto moda bambina che, il 24 Febbraio, sarà presentata al pubblico all'interno dello Show Room allestito nell'Interporto Campano Lotto D 509, 80035 Nola (Napoli).

Dal 24 febbraio, data della presentazione della collezione 2014, i vestiti abbigliamento bambina e gli altri capi To Be Too saranno acquistabili presso i negozi all'ingrosso abbigliamento bambina, negozi al dettaglio di abbigliamento bambina affiliati e reperibili in tutta Italia e all'estero, ma anche sul sito di vendita all' ingrosso online abbigliamento bambina all'Interporto Campano Lotto D 509, 80035 Nola (Napoli), oppure tramite la piattaforma di e-commerce b2b online a cui possono accedere tutti i clienti e le nuove aziende che, previa registrazione, vogliano rifornirsi degli esclusivi capi To Be Too.

Con To be Too la Oceano srl, azienda leader sin dagli anni '80 nel settore dell'abbigliamento bambina e bambino, si prefigge l'obiettivo di rispondere alle richieste dalla clientela proponendo una moda total look 0-16 anni dallo stile grintoso, dinamico, colorato e disinvolto.

To be too è la collezione di capi pronto moda bambina che accontenterà ogni piccola cliente, trovando il proprio vestito preferito, tra le centinaia di modelli, nuance e versioni proposte. Previsti magliette, pantaloni, gonne e vestiti bambina che adora la moda classica, sia per la bambina fashion, già al passo con i tempi e con la un proprio stile moda. To be Too propone ai suoi clienti 3 diverse linee suddivise per fascia d’età: la Linea Neonato, da 6 a 24 mesi; la Linea Baby, da 3 a 7 anni e la Linea Junior, da 8 a 16 anni.

Con To Be Too la Oceano srl ha confermato la sua mission aziendale che predilige creatività, originalità e un ottimo rapporto qualità/immagine/prezzo dei capi proposti, frutto di un’attenzione rigorosa a tutte le fasi del processo produttivo e distributivo, senza rinunciare alla volontà di proporre vestiti per bambina che rispettino tutte le più innovative tendenze dettate dalla moda internazionale: dalle stampe fiorite, agli charms, alle applicazioni preziose.

Capi di moda bambina dalle stampe hawaiane, ricche di paillettes, ma anche tanti capi sporty e street style.

Nella collezione primavera 2014 di vestiti per bambina non manca infatti l'utilizzo di tessuti tecnici, come la felpa o la microrete, accostati a delicate trasparenze e filati leggerissimi, quasi impalpabili, come il crepon.

Tutti i capi di abbigliamento bambina To Be Too sono stati accuratamente selezionati per coniugare con allegria comfort e voglia di fashion. Esplosioni di giallo, arancio, fragola e azzurro intenso faranno sognare ogni bambina e ragazzina, a proprio agio in vestiti con romantiche flower prints, scintillanti charms e applicazioni deluxe, raffinate trasparenze in seta e crepon.

Appuntamento quindi il 24 Febbraio, presso l'Interporto Campano, per essere travolti dal fascino, dal brio e dai colori di To Be Too 2014, la collezione pronto moda bambina proposta dalla Oceano srl: un marchio che è già garanzia.

To be too è un marchio di Oceano S.R.L.

http://www.tobetoo.it

Interporto Campano Lotto D 509, 80035 Nola (Napoli).
Indirizzo di posta elettronica generale: info@tobetoo.it.
Numero telefono per eventuali richieste commerciali:+39 081 827 12 08.

Comunicato stampa redatto da Angela Saracino per Smart Comunicazione S.r.l.
Per contatti: web@smartcomunicazione.it.

mercoledì 19 febbraio 2014

Tecnologia e sperimentazione: come nascono gli pneumatici moderni

Li utilizziamo ogni giorno per i nostri spostamenti brevi, per andare a lavoro o per compiere viaggi più lunghi, ma chi di noi conosce i processi tecnologici che sono alla base della fabbricazione degli pneumatici? Con questo articolo, Cambio Gomme ci spiega brevemente la storia del pneumatico e della sua evoluzione nel corso degli anni.

Cambio GommeDiciamoci la verità: quanti di noi conoscono le ricerche, gli studi e i meccanismi tecnologici che precedono la progettazione di uno pneumatico per auto o moto? E in quanti sanno che l'industria chimica gioca un ruolo determinante nello sviluppo di pneumatici in grado di garantire prestazione sempre più elevate?

Gli pneumatici infatti, pur presentandosi come prodotti di utilizzo comune nella vita di tutti i giorni, hanno alle loro spalle un massiccio lavoro di sperimentazione e raffinamento, finalizzato all'impiego di mescole sempre più performanti in termini di resistenza all'usura, aderenza sul fondo stradale e adattabilità alle più svariate temperature. In tempi recenti, ad esempio, l'utilizzo di elastomeri sintetici e l'aggiunta di cariche di rinforzo hanno consentito alle case produttrici di sviluppare mescole via via sempre più efficaci e rispondenti alle necessità dei guidatori.

In primo luogo, la composizione di uno pneumatico deve tenere sempre in considerazione le diverse esigenze di impiego da parte degli utenti. I più esperti sanno, ad esempio, che le mescole che assicurano un più alto grado di aderenza tendono ad usurarsi in tempi rapidi. Di contro, le mescole più durature sono quelle che pagano dazio in termini di aderenza e stabilità.

In ogni caso, seppur ogni pneumatico presenti una composizione propria, in media la gomma è presente per una percentuale che va dal 45 al 65%; le cariche di rinforzo variano dal 25 al 40% e i prodotti per la vulcanizzazione rappresentano una quota che va dal 9 al 20%. La gomma può essere naturale o composta da elastomeri sintetici. Bisogna tenere presente che, in ogni caso, le case produttrici mantengono sempre una sorta di "segreto di stato", sia sulle quantità di materiali utilizzati che sui procedimenti tecnici attraverso i quali gli pneumatici vengono realizzati.

La storia dello pneumatico moderno ha inizio nel 1839, quando Charles Goodyear scoprì accidentalmente il processo di vulcanizzazione. Prima di allora, infatti, la gomma era considerata un materiale scadente e dalla bassa resistenza, e veniva impiegata per pochi e marginali utilizzi. Con la vulcanizzazione, invece, si venne a creare una struttura rinforzata ed elastica, non più appiccicosa e perfettamente adatta per l'impiego su vetture a 2 o a 4 ruote. Con l'inizio del XX secolo ebbero inizio le ricerche mirate all'impiego di un materiale sintetico che potesse prendere il posto della gomma naturale: il primo brevetto fu realizzato in Germania ad opera della Bayer, per poi passare alle sperimentazioni della Continental. Il centro di produzione si spostò infine verso gli Stati Uniti, che negli anni '40 implementarono stabilimenti per la produzione di Buna S, un elastomero sintetico costituito da un polimero stirene-butadiene largamente utilizzato tutt'ora. Oggi infatti le gomme che utilizzano questa tecnica sono denominate SBR, e sono le più popolari tra quelle in commercio.

Questo articolo è offerto da Cambio-Gomme.it, shop digitale specializzato nella vendita di gomme online delle migliori marche.

martedì 18 febbraio 2014

Safety QR Code sicurezza anche nel Pronto Intervento

E’ un nuovo ed importante brevetto mondiale made in Italy quello di Safety Qr Code, un progetto che vanta l’approvazione di A.I.F.E. e nato dalla collaborazione tra Trizero srl, azienda lecchese specializzata nello sviluppo web, e Airoh, azienda bergamasca produttrice di caschi cross over, urban e off road.
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Safety Qr Code nasce dall’esigenza di rispondere in modo tempestivo ed efficace durante gli interventi di primo soccorso, soprattutto quando il ferito ha perso conoscenza.
Grazie alla tecnologia Safety è infatti possibile registrare un messaggio con i dati personali come nome, allergie, gruppo sanguigno e tutte le informazioni mediche e di riconoscimento e legarlo ad un codice qr adesivo.
Safety Qr Code è semplicissimo da usare: basta inquadrare con il proprio smartphone l’etichetta di Safety Qr Code, registrare il proprio messaggio personale ed applicare l’adesivo al casco. In questo modo il team di soccorso, dotato di un qualsiasi smartphone abilitato alla lettura dei codici qr, potrà ascoltare le informazioni vocali del ferito ed agire tempestivamente.
logoSQRC-positivo_propostaModifica
L’adesivo di Safety Qr Code è stampato su materiale garantito e resistente contro usura e condizioni atmosferiche avverse, è universale ed adatto a tutti i modelli di casco.
La tecnologia Safety Qr Code può essere applicata anche ai caschetti di protezione durante attività sportive come ciclismo, skates, climbing, snowboard o durante i lavori in cantiere e all’aria aperta.
Il messaggio registrato sul qr code sarà disponibile per 5 anni dalla prima attivazione e potrà anche essere modificato e personalizzato.

Trizero Srl
Redazione
http://www.trizero.it

mercoledì 12 febbraio 2014

Attivo il nuovo negozio online di materiale elettrico della Dimel Srl

La Dimel Srl Unipersonale è lieta di presentare il suo nuovo negozio online deidcato alla vendita di materiale elettrico e illuminazioni ad uso civile. La Dimel è una società nata in Calabria e attiva su tutto il territorio nazionale da oltre 10 anni. Un nuovo negozio di materiale elettrico online arricchisce il panorama web dei siti dedicati al commercio elettronico. Questa volta è il sito web della Dimel Srl, una società attiva dal 2003 nel campo della vendita di materiale elettrico e nella assistenza post-vendita. Il sito è stato progettato e realizzato secondo le moderne tecnologie legate al commercio elettronico, favorendo una più efficace ricerca dei prodotti presenti in catalogo. Prodotti che sono organizzati per categorie merceologiche che vanno da antennistica, antintrusione, automazione cancelli, citofonia, clima e accessori, diffusione sonora, illuminotecnica, lampade di emergenza, serie civile e complementi, termoregolazione e videosorveglianza. La Dimel Srl con sede in Tortora ha voluto racchiudere nel suo nuovo sito web tutta l'esperienza maturata in 11 anni di attività nel settore della distribuzione di materiale elettrico e dell'assistenza post-vendita. All'interno di questo nuovo negozio di materiale elettrico si possono trovare ed acquistare online meteriali a prezzi di grossista. L'azienda che conta due punti vendita, uno a Tortora e l'altro a Praia a Mare, è stata tra i primi affiliati del gruppo M.C. Elettrici S.p.A., che risulta essere il primo Gruppo in Italia per numero di punti vendita di imprese di materiale elettrico. Una realtà unica in Italia e una delle prime in Europa, la società M.C.Elettrici spa è costituita da 160 Punti vendita in Italia e 110 Imprese. In Calabria conta 6 punti vendita, di cui uno è della DIMEL Srl uni personale. Una società importante con un ricco catalogo di prodotti elettrici per uso civile. M.C. Elettrici dispone di un Magazzino Centralizzato creato per approvvigionare i singoli distributori con ampia disponibilità di merci, alta profondità di gamma, rapidità di consegna e condizioni commerciali vantaggiose. Affidarsi alla Dimel Srl significa poter contare su una grande realtà italiana attiva nel mercato dei materiali elettrici da oltre 20 anni, con un magazzino contrinuamente fornito e aggiornato, avere la certezza che il proprio ordinativo online sarà evaso nel minor tempo possibile. Per vedere le offerte lancio del nuovo sito online basta digitare www.dimelsrl.it e navigare tra le categorie di prodotti disponibili.

martedì 11 febbraio 2014

Alla scoperta dei Nuovi Uffizi con la redazione di Firenzemadeintuscany

Presentate le 6 nuove sale espositive frutto del rinnovamento della Galleria degli Uffizi

cose da vedere a Firenze Gli Uffizi si ampliano e si rinnovano. La Redazione di Firenzemadeintuscany vi invita a visitarle e nel frattempo, vi offre un breve ma esauriente spaccato sulle novità più interessanti.

Sono state presentate ai media sei nuove sale espositive dedicate al Seicento fiorentino e realizzate nell'ambito dei lavori dei Nuovi Uffizi, situate al primo piano dell'edificio di Vasari (ala di levante, opposta a quella della Maniera moderna). I nuovi ambienti, portano la firma di artisti come Jacopo Chimenti detto L'Empoli, Giovanni Bilivert, Filippo Napoletano, Justus Suttermans, Francesco Furini, Carlo Dolci e altri.

Il processo di rinnovamento e di ampliamento della Galleria degli Uffizi, già in corso da tempo, si completa con i nuovi ambienti chiamati anche sale "gialle". Infatti, dopo la realizzazione delle "sale blu" dei pittori stranieri e di quelle "rosse" della Maniera moderna, le sale "gialle", dedicate alla pittura fiorentina del Seicento costituiscono una nuova tappa del progetto di ampliamento della Galleria Vasariana, intrapreso dieci anni fa.
Prima che le sei nuove sale fossero adeguatamente restaurate e dotate delle necessarie apparecchiature impiantistiche di climatizzazione, sicurezza e antintrusione, questi spazi erano utilizzati come depositi dell'Archivio di Stato, quindi come spazi per mostre temporanee.

Oggi le nuove sale degli Uffizi ospitano una selezione di 48 dipinti per 24 autori del Seicento fiorentino, ordinati in base ai soggetti: allegorie, nature morte, paesaggi, ritratti, pittura di storia con artisti come Jacopo Chimenti (detto L'Empoli), Giovanni Bilivert, Filippo Napoletano, Justus Suttermans, Francesco Furini, Carlo Dolci e altri.

Ma c'è di più. Il rinnovamento della Galleria degli Uffizi continua con il completamento dell'ala di Ponente e delle sei nuove "Sale della Maniera moderna". Il cantiere, che nei mesi più recenti ha interessato tutte le sale presenti nella cosiddetta "infilata", restituisce alla superficie del museo una serie di ambienti che vengono così utilizzati sia per l'esposizione della collezione permanente sia per le mostre temporanee.

Le nuove sale della Galleria sono perfettamente coerenti con il percorso ideale inaugurato un anno fa con le cosiddette "sale rosse" del Cinquecento, ed ospiteranno nell'ordine le opere di artisti attivi a Roma nella prima metà del Cinquecento (sala n. 68), di Correggio (n. 71), di Parmigianino (n. 74), di Giorgione e Sebastiano Del Piombo (n. 75), di Tiziano (n. 83), di pittori lombardi quali Moroni, Lotto, Savoldo (n. 88).

Il pioniere della Green Economy Pietro Colucci intervistato sui temi caldi dell’energia

Pietro Colucci, oltre ad essere un pioniere nel campo della Green Economy e membro del Comitato di Presidenza della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile ricopre anche l'incarico di Presidente del Gruppo Sostenya.
La società è attiva nel mercato delle energie rinnovabili e dell'Ambiente.

Le prospettive inerenti al teleriscaldamento secondo Pietro Colucci

Durante una recente intervista, Pietro Colucci affronta l'argomento teleriscaldamento, offrendo una visione più accurata in riferimento alle prospettive di risparmio e sostenibilità. L'adozione di una distribuzione energetica secondo la tecnologia del teleriscaldamento permette di eliminare una pluralità di "punti di combustione" e, di conseguenza, di emissioni (identificabili nelle singole caldaie). In questo modo si riducono sensibilmente manutenzioni e investimenti portando, nell'immediato, una diminuzione dei costi pari a quindici punti percentuali sull'intero importo annuo. Attualmente, la società Kinexia, appartenente al gruppo guidato da Pietro Colucci, impiega questa tecnologia anche per il teleraffrendamento, in sostituzione dei canonici condizionatori d'aria.

Pietro Colucci spiega il sistema di distribuzione e produzione energetica delle Smart Grid

Le Smart Grid, secondo l'esponente della Green Economy Pietro Colucci, rappresentano per definizione un sistema che porta ad una razionalizzazione dei consumi energetici, con conseguente risparmio economico e riduzione dell'impatto ambientale, grazie al contenimento delle emissioni di gas serra.
L'aspetto innovativo dell'introduzione delle Smart Grid è da ricercare nel passaggio dell'utente da mero consumatore a soggetto appartenete ad una comunità di prosumer (produttori-consumatori). Questa comunità è e sarà cosciente dei propri comportamenti energetici e potrà strutturarsi anche in gruppi di acquisto, al fine di ottenere forniture energetiche vantaggiose. Il concetto alla base può essere considerato futurista, ma le reti infoenergetiche rappresentano il fulcro di molti progetti internazionali, Italia compresa, come nel caso di Innovatec, progetto di Sostenya.
Per visionare l'intervista completa a Pietro Colucci visita il link.
http://www.ecodallecitta.it/notizie.php?id=377474

Terrazzini & Partners illustra i nuovi incentivi INAIL sulla sicurezza nei luoghi di lavoro

Lo studio Terrazzini & Partners pubblica sul proprio sito web la circolare INAIL contenente le disposizioni per accedere agli incentivi sulla sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro. Ecco uno sguardo sintetico sui punti salienti.

consulenza del lavoro a milano, lodi e vigevanoMilano, 10 febbraio 2014 – Terrazzini & Partners, studio di consulenti del lavoro a Milano, Lodi e Vigevano, rende disponibile sul sito web www.terrazzini.it la circolare nella quale sono illustrate le modalità di accesso agli incentivi INAIL per le aziende che investono sulla sicurezza e la salute dei propri dipendenti sui luoghi di lavoro.

L'Avviso Pubblico 2013 si rivolge a tutte le imprese interessate a investire in progetti il cui obiettivo è il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti. Gli incentivi, disponibili per oltre 300 milioni di euro suddivisi su base regionale, possono riguardare progetti di investimento, progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, progetti per la sostituzione o l’adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21/9/1996 con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al Titolo III del d.lgs. 81/2008 s.m.i. e di ogni altra disposizione di legge applicabile in materia.

Per poter presentare la richiesta è necessario rispettare alcuni requisiti. In primis, l'unità produttiva per la quale si intende realizzare il progetto deve essere attiva. In secondo luogo, l'azienda richiedente deve essere iscritta nel Registro delle Imprese o all'Albo delle Imprese Artigiane. E poi: l'azienda non deve essere in stato di liquidazione volontaria o sottoposta a procedure concorsuali; deve essere in regola con gli obblighi contribuitivi; non deve aver richiesto o ricevuto altri contributi pubblici sullo stesso progetto.

L'incentivo che si potrà ottenere è pari al 65% delle spese sostenute per il progetto per il quale viene presentata la domanda, con un contributo massimo di 130.000 euro. Le aziende interessate potranno presentare un solo progetto per una singola unità produttiva. Per inoltrare la richiesta è necessario compilare l'apposita domanda presente sul sito INAIL: c'è tempo fino all'8 aprile 2014.

Per maggiori informazioni su questa iniziativa, si consiglia di visitare la sezione “circolari” del sito web di Terrazzini & Partners, studio di professionisti specializzati in consulenza del lavoro a Milano, Lodi e Vigevano.

Terrazzini & Partners

info@terrazzini.it

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lunedì 10 febbraio 2014

Firenzemadeintuscany racconta una visita speciale alla Galleria dell'Accademia

Una visita esclusiva per Firenzamadeintuscany alla scoperta dei suoi tesori, sotto la guida del suo direttore, Angelo Tartuferi.

cose da vedere a Firenze Sempre alla ricerca di itinerari particolari ed originali, la redazione di Firenzemadeintuscany racconta una visita speciale alla Galleria dell'Accademia, alla scoperta dei suoi tesori, sotto la guida del suo direttore, Angelo Tartuferi.
Questa visita speciale, comincia una calda mattina di settembre con una fila immensa all'entrata e 4500 prenotati per la giornata, quando gli inviati della redazione arrivano alla Galleria dell'Accademia con la decisione di non considerare la statua del David di Michelangelo, fantastica star di questo luogo meraviglioso, come unica protagonista del tour. Infatti, la Galleria è meta privilegiata a Firenze da ogni parte del mondo, proprio per la statua del David, oggi come nel 1873, anno in cui fu trasportata dopo 350 anni in Piazza della Signoria e, proprio per questo, si corre il rischio di non guardare con la dovuta attenzione gli altri capolavori presenti in Galleria, dalle straordinarie opere di Botticelli, Ghirlandaio, Lippi, Paolo Uccello al Pontormo, gli Allori, le sculture di Bartolini, gli splendidi fondi oro di Lorenzo Monaco, quelli dei grandi autori del '300 e del '400 e molto altro.
A guidare la redazione di Firenzemadeintuscany in questa visita speciale c'è Angelo Tartuferi, direttore della Galleria dallo scorso maggio, medievalista e studioso. La redazione lo incontra nel suo studio di questo edificio incastonato tra l'Accademia di Belle Arti e il conservatorio Luigi Cherubini, dove un tempo sorgevano gli antichi edifici dell'Ospedale di San Matteo e del Convento di San Niccolò di Cafaggio.

La visita comincia parlando proprio di Michelangelo: il prossimo febbraio sarà dedicato alle celebrazioni per i 450 anni dalla morte dell'artista. L'Accademia dedicherà una mostra all'immagine del David nell'arte attraverso i secoli con capolavori del '600, vedutisti del '700 e dell'800, ma anche grandi nomi del panorama contemporaneo che nel tempo si sono confrontati con questa meravigliosa scultura, da Passignano, Delacroix, Mapplethorpe , Viola: la redazione prova ad immaginare qualche nome senza avere una conferma certa dal direttore, che preferisce mantenere il riserbo sull'evento, almeno per adesso.
Andando verso le sale dedicate al tardo Trecento e a Lorenzo Monaco, si ha la possibilità di riflettere con il direttore su quanto l'ombra di Michelangelo domina questo luogo, comunque la si voglia vedere. Salendo al primo piano si è rapiti dai fondi oro che nel loro insieme costituiscono una delle raccolte più importanti del mondo e da uno spettacolare esempio di opus florentinum in ricamo, un paramento anticamente collocato sull'altare maggiore di Santa Maria Novella. E' talmente bello che non è possibile descriverlo ed è impossibile anche riuscire a rendere lo stupore che crea in chi lo guarda per la perfezione tecnica, stilistica e lo stato di conservazione.

Si arriva nella sala attigua dove si possono ammirare le opere di Lorenzo Monaco. Sono tutte meravigliose ma per comprenderne il valore basta soffermarsi sull'Annunciazione e i santi Caterina d'Alessandria, Antonio abate, Procolo e Francesco d'Assisi. L'angelo di fronte alla vergine è un capolavoro contemporaneo per leggerezza, accostamento dei colori e tratto. La visita continua scendendo al piano inferiore, mentre Tartuferi spiega con entusiasmo il nuovo corso del museo sotto la sua guida : "Voglio puntare molto sull'accoglienza : servizi rapidi e efficienti, personale gentile e disponibile , zone di sosta per i turisti che hanno terminato la visita".
Altro passo imminente, il riallestimento della Sala del Colosso, dove al centro cattura l'attenzione il modello in "terra cruda" del Ratto delle Sabine di Giambologna: realizzato tra il 1579 e il 1580 è tra i più antichi originali in scala 1:1 che si siano conservati in tutto il mondo. Intorno ci sono i dipinti di Botticelli, Ghirlandaio, Lippi, padre e figlio, Paolo Uccello in un tripudio che solo Firenze può donare. Alcuni oggi sono posizionati un po' alti, da qui la necessità di rivederne la disposizione.

Dalla Sala del Colosso si accede al Museo degli Strumenti Musicali, tutti provenienti dalle collezioni private dei granduchi di Toscana, Medici e Lorena, raccolti tra la seconda metà del secolo XVII e la prima metà del XIX. Tra questi spiccano: la viola tenore di Antonio Stradivari, un violino di Stradivari del 1716 e un violoncello di Niccolò Amati del 1650 e un primo esempio di forte-piano introvabile. Il direttore racconta in anteprima un bellissimo progetto: "Stiamo raggiungendo un accordo con la scuola di musica qui accanto per far suonare ai ragazzi in alcuni momenti speciali gli strumenti in mostra all'Accademia".
Se le stanze dedicate alla Gipsoteca di Bartolini sono un quinta scenica di eccezionale bellezza al di là del valore delle singole opere, la Galleria dei Prigioni è da capogiro: le 4 statue di Michelangelo, il capolavoro di Pontormo con Venere e Cupido, la cortigiana del Ghirlandaio che ti guarda ammiccante. La visita giunge quasi alla fine, ripassando più volte di fronte al David che, pur guardando da lontano, senza essere considerato dall'inizio unico protagonista , s'impone in tutta la sua superba Bellezza.

giovedì 6 febbraio 2014

Spaghetti story a Battipaglia: Techmania proietta la cultura per una generazione che non ha voce



Techmania, sempre attenta agli aspetti culturali ed in sintonia con i giovani del territorio, è orgogliosa di annunciare la proiezione del film “Spaghetti story” a Battipaglia.

L’azienda dei “maniaci della tecnologia”, infatti, organizza e sponsorizza la proiezione gratuita del film del regista battipagliese Ciro De Caro  per venerdì 21 Febbraio alle ore 20.00 presso il cinema “Bertoni”.

“Con il nostro reparto di comunicazione e marketing abbiamo ritenuto opportuno sviluppare tale iniziativa sia per rendere omaggio ad un nostro concittadino che si è distinto nella regia di questo film che sta riscuotendo grande successo a livello nazionale ed internazionale, sia per soddisfare, nel nostro piccolo, la voglia di cinema di tanti giovani della nostra città che sono costretti a recarsi nei comuni limitrofi per vedere le ultime pellicole” commenta Andrea Milite. “Colgo l’occasione per ringraziare Ciro De Caro e Massimo Righetti  di Distribuzione indipendente  per aver dato la loro disponibilità” aggiunge l’amministratore di Techmania.

“Sono particolarmente felice, emozionato e orgoglioso che Spaghetti Story, il mio primo film, venga presentato, finalmente, anche a Battipaglia. E' un film che ha rappresentato l'Italia, come unico film italiano nei concorsi di alcuni dei festival più prestigiosi al mondo, come Mosca e Reykjavik, è stato presentato a Honk Kong, a Cracovia, a Dhaka ed è uscito in tutta Italia, eppure, presentarlo a Battipaglia, il posto dove sono cresciuto e dove ho le mie radici mi emoziona in maniera particolare” spiega il regista Ciro De Caro che sottolinea: “Sono felice all'idea che gli amici di una vita, i parenti e tutti i miei concittadini potranno vedere Spaghetti Story al cinema. Grazie a chi ha reso possibile tutto questo e grazie a Battipaglia”.

Al termine della proiezione si terrà, inoltre, un dibattito che vedrà la partecipazione anche di alcuni attori del film.

I biglietti della serata del 21 Febbraio, di cui è fautore il Sen. Roberto Napoli, saranno offerti da Techmania e potranno essere ritirati gratuitamente presso lo store in via Brodolini 24 dalle 15.30 di lunedì 10 Febbraio alle 20.00 di mercoledì 19 Febbraio  (fino ad esaurimento posti).

Il film sarà proiettato al cinema Bertoni anche nei giorni 22 e 23 Febbraio (due proiezioni al giorno, una alle 19.00, una alle 21.00). I biglietti per assistere agli spettacoli di sabato e domenica potranno essere acquistati direttamente presso il botteghino del cinema al costo di 6 euro. 

Spaghetti Story