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lunedì 27 agosto 2012

L’inarrestabile corsa dei prezzi rc-auto


I prezzi Rc-auto continuano a crescere anche se in misura minore rispetto agli scorsi anni. Nei primi tre mesi del 2012 l’incremento, confrontato con i primi tre mesi dell’anno precedente, è stato del +2.1%  mentre nel 2011 era stato del +5,8% e nel 2010 era stato del +4,7%.  Insomma un rallentamento della corsa al rialzo c’è stato ma il segno resta positivo.  L’impatto dei premi assicurativi sulla filiera automotive è solo uno dei tanti capitoli di spesa che stanno penalizzando gravemente il settore .Di questo stillicidio di aumenti, a cui le associazioni di categoria paiono assistere inerti, buona parte sono ascrivibili all’azione del governo e degli enti locali. Tra addizionali e accise la filiera dell’auto è uno dei maggiori finanziatori del debito pubblico italiano.

Nel fornire le cifre riportate, l’Ania sostiene che, tuttavia, il premio assicurativo risulta essere minore rispetto al 2005 e che in sostanza lo scorso anno si è pagato tanto quanto il 2005.  Questo, perché a suo dire, i costi RC-auto dal 2005 al 2009 sono calati costantemente. A mio modo di vedere questa dichiarazione dell’ Ania sa molto di artificio contabile,  conta il fatto che negli ultimi tre anni il premio RC-auto si è incrementato del 12.6%.  Alla considerazioni dell’ Ania fa aveva già risposto a suo tempo  la rilevazione ISTAT che nell’aprile 2004 evidenziava come le polizze auto fossero aumentate del 4.3% rispetto allo scorso anno.

Al tentativo portato avanti dall’Ania, di sminuire la reale portata degli aumenti, ribattono le associazioni dei consumatori sostenendo che dal 2001 ai giorni nostri la media degli aumenti è stata pari al 109% a cui va aggiunto un ulteriore +19% a carico dei neopatentati. Nel fornire queste cifre l’ Osservatorio nazionale Federconsumatori ha invitato il governo a intervenire energicamente per raffreddare i prezzi riformando contestualmente il comparto, peccato che  governo ed enti locali contribuiscano attivamente, con i loro prelievi,  al rincaro delle tariffe rc-auto.

Skoda km 0. Il tre cilindri sovralimentato 1.2 TDI CR FAP 75 CV (55 kW) rispetta la normativa anti inquinamento Euro 5

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