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domenica 31 gennaio 2016

GRANDE FINALE DEL SANREMO MUSIC AWARDS A BUCAREST

Dopo diverse selezioni effettuate sul territorio Rumeno il “Sanremo Music Awards” organizza la finale a Bucarest decretando 8 finalisti e 2 vincitori assoluti. L’organizzazione è stata affidata all’Associazione “Amici della Musica” nella persona di Laura Stone, attrice e cantante rumena di chiara fama e Dan Radulescu e tra uno stuolo di giornalisti, produttori discografici, musicisti, radio e televisioni la giuria, capitanata da Nicola Convertino il Patron della Kermesse e Umbi Maggi il Direttore Artistico, ha scelto i 2 artisti che andranno in finale a Sanremo durante la settimana del Festival della Canzone Italiana; Parliamo di “AVA”, un gruppo di 6 ragazze belle e brave che hanno magistralmente interpretato “Caruso” di Lucio Dalla e di Ionut Ungureanu Artista rumeno che ha cantato un bellissimo brano in lingua riuscendo a catalizzare l’attenzione di tutti presenti in sala. A seguire gli altri 6 finalisti, tutti molto bravi e dotati vocalmente come ADI Cristescu che ha preso una nota di merito da parte del Patron Nicola Convertino, ALE Farrokh  Artista italiano che sta scalando le classifiche rumene da qualche tempo a questa parte, Stefan Alexandru voce potente con un intonazione impeccabile, Silvia Stefanescu immagine forte e voce suadente, Marius Balan che si è presentato sulla scena con una coreografia a sorpresa e Sevi Iris dalla voce sorprendente e dall’immagine molto attuale. La location della finale è stata “Beraria” una birreria magistralmente ricavata da un enorme capannone industriale capace di contenere oltre 5.000 persone, una location straordinaria con un palco dotato di Ring luci ad alti livelli che ha permesso alla manifestazione di avere la degna cornice come si conviene ai grandi eventi. A concludere la manifestazione l’esibizione di Andrea Bonomo e il gruppo dei “Super Up” che poi hanno duettato con il grande Tudor Turcu, vincitore di X-Factor in Romania, anche lui  ospite a Sanremo nel “Sanremo Music Awards” dall’11 al 12.Febbraio.2016. Sempre a Bucarest, nella medesima location, sono previste le selezioni della prossima edizione del “Sanremo Music Awards” Romania a partire dal 5.Aprile.2016 dove i vincitori del “Sanremo Music Awards” Italia saranno presenti insieme ai concorrenti rumeni che saranno selezionati nei mesi a venire.
















venerdì 29 gennaio 2016

Cambiaso & Risso, agenzia guidata da Paolo Risso, stringe un accordo per i servizi di agenzia nel porto di Augusta

Cambiaso & Risso International, guidata dal manager genovese Paolo Risso, espande la propria influenza operativa nei porti del Mediterraneo. Grazie all'accordo siglato coi britannici di Fendercare Marine, l'agenzia marittima si occuperà dei servizi portuali e logistici nello scalo siracusano di Augusta.
Paolo Risso, Presidente di Cambiaso & Risso International

Cambiaso & Risso International sbarca ad Augusta: un nuovo successo per il manager genovese Paolo Risso

L'agenzia marittima Cambiaso & Risso International, tra i leader nel campo dei servizi di agenzia marittima e logistici per il settore dello shipping, delle crociere e dello yachting, ha siglato una importante partnership con Fendercare Marine. In particolare, l'accordo raggiunto con la società inglese, appartenente al Gruppo James Fisher, quotato alla Borsa di Londra, prevede l'affidamento della gestione logistica dei servizi portuali e tecnico-nautici di sostegno alle operazioni di transhipment nel porto siciliano di Augusta. Lo scalo della provincia siracusana è altamente strategico per via della sua posizione lungo le rotte del traffico marittimo internazionale, oltre ad essere il più grande porto naturale del basso Mediterraneo, la cui rada beneficia di condizioni metereologiche estremamente favorevoli anche nella stagione invernale. La collaborazione ha inoltre stipulato la messa in opera di una struttura all'interno del porto dedicata allo stoccaggio delle attrezzatture funzionali alle operazioni di ship to ship. Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente e Amministratore Delegato della società, Paolo Risso, che si è detto "onorato" di essere stato scelto come partner di una tale realtà consolidata e internazionale, ponendo l'auspicio per una collaborazione di lunga durata.

Paolo Risso: la biografia del manager genovese al timone di Cambiaso & Risso International

Paolo Risso è un manager del settore nautico-shipping, Presidente e Amministratore Delegato della società Cambiaso & Risso International. Nasce a Genova nel 1955. Nel capoluogo ligure si diploma presso il liceo classico Andrea D'Oria, e appena ventenne riceve le nomine di vertice della società, di fatto un'agenzia marittima fondata nel 1946 a Genova, operativa nella fornitura di servizi doganali, logistici, di tour operator e di sicurezza per passeggeri ed equipaggi di grandi imbarcazioni quali yacht, navi da crociera e cargo. Grazie all'impronta internazionale, Paolo Risso svolge incarichi di coordinamento organizzativo del personale e sviluppa molti progetti dal respiro mondiale, innovando profondamente la società grazie all'ausilio di nuove tecnologie. Un lavoro appassionato che lo ha portato a guidare, nel 2003, Cambiaso & Risso International, agenzia marittima protagonista di una forte espansione verso scenari esteri che ha oggi sedi in Paesi quali Principato di Monaco, Francia, Slovenia, Spagna, Singapore, Hong Kong e Dubai. Grazie agli accordi strategici nei porti di tutto il mondo, la società provvede alla fornitura di servizi logistici e di consulenza marittima per circa 4 mila imbarcazioni di qualsiasi tipologia.

Cambiaso & Risso, società guidata da Paolo Risso, partecipa alla gestione del Molo Italia di La Spezia

La gestione della banchina Italia del Porto di La Spezia affidata all’ATI, Associazione Temporanea di Imprese, di cui fa parte la società Cambiaso & Risso, guidata da Paolo Risso.

I principali incarichi professionali e associativi di Paolo Risso e la recente partnership con La Mercantile e SH. SE. Shipping Services, per la gestione del Molo Italia del Porto di La Spezia.
Paolo Risso, Presidente di Cambiaso & Risso International

Cambiaso & Risso International si è aggiudicata la gara per la gestione del Molo Italia nel porto di La Spezia

L'Associazione Temporanea di Imprese (ATI), nata dall'alleanza tra le società Cambiaso & Risso, guidata da Paolo Risso, La Mercantile e SH. SE. Shipping Services, si è aggiudicata la gara per la gestione del Molo Italia nel porto di La Spezia, dedicato alle navi da crociera e ai mega yacht oltre i 40 metri. La concessione, che ha una durata di 10 mesi prorogabili, prevede che ATI gestisca le attività di sicurezza dei passeggeri, degli equipaggi e dei vettori, compresi gli obblighi previsti dall'International Ship and Port Facilities Security (ISPS) Code e ogni servizio doganale necessario ai mega yacht e alle navi da crociera. Tale operazione rappresenta una grande opportunità per il territorio spezzino e ligure dal punto di vista economico e turistico. Inoltre, l'alleanza nel porto di La Spezia si configura per le navi da crociera e i mega yacht come un nuovo e importante punto di riferimento dell'alto Tirreno. L'Associazione Temporanea di Imprese (ATI) è costituita da quote di partecipazione così ripartite: 30% Cambiaso & Risso Shipping Services, 40% La Mercantile e 30% SH. SE. Shipping Services.

Cambiaso & Risso International e la carriera di Paolo Risso

Paolo Risso, nato a Genova nel 1955, è un importante dirigente che opera nel settore shipping, cruising and yachting. Dopo aver conseguito il diploma presso il Liceo Classico Andrea D'Oria, nel 1975 riceve la nomina a Presidente e Amministratore Delegato di Cambiaso & Risso, agenzia marittima genovese fondata nel 1946. Dopo aver guidato la società per diversi anni, a partire dal 2003 è a capo di Cambiaso & Risso International. L'azienda marittima, dopo un lungo percorso di espansione, si presenta oggi con un personale di oltre 200 dipendenti e può vantare la presenza su tutto il territorio nazionale, oltre a sedi in Francia, Principato di Monaco, Spagna, Slovenia, Singapore, Hong Kong ed Emirati Arabi Uniti. Il Gruppo offre servizi ad equipaggi e passeggeri e svolge operazioni di agenzia marittima, logistiche, doganali, di sicurezza e di tour operator, rivolte a tutti i tipi di imbarcazione (yacht, cargo e crociere). Paolo Risso, molto attivo in contesti pubblici ed associativi, ha inoltre ricevuto importanti nomine in ambito nautico, sportivo e no-profit: dal 2010 è Presidente Onorario del Circolo Golf & Tennis di Rapallo, dal 2012 Consigliere delle Federazione Italiana Golf e dal 2014 Vice Presidente per la sezione italiana della Onlus AMADE.

Figure sicurezza sul lavoro, il Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza (RLS)

Nell'ambito delle figure previste dal D.Lgs.81/08 sulla salute e sicurezza sul lavoro, viene disciplinata la figura del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, in sigla breve RLS. Una figura percepita come "operativa", nel senso che il RLS ha compiti e funzioni che sono di gestione viva della sicurezza nei cantieri per mezzo di consultazioni con i lavoratori, ma che a ben vedere gioca un ruolo chiave anche in fase di organizzazione della prevenzione, anche se, ovviamente, non può essere confuso con la figura del "responsabile sicurezza nei cantieri".

mercoledì 27 gennaio 2016

LegalCommunity Giorgio Fraccastoro: ecco il video "Avvocato dell’Anno nel Contenzioso Energy"

Alla XII edizione degli Energy Awards dello scorso 18 gennaio, all’Avvocato Giorgio Fraccastoro è stato assegnato il premio “Avvocato dell’anno – contenzioso” confermando, così, la posizione di alta specializzazione dell’Avvocato Fraccastoro nel diritto dell’energia.
L’Avvocato Giorgio Fraccastoro dello Studio Legale Fraccastoro vince il premio “Avvocato dell’anno – contenzioso” durante la XII edizione dei Legalcommunity Energy Awards dello scorso 18 gennaio. I Legalcommunity Energy Awards rappresentano il primo riconoscimento italiano nel settore dell’energia, un riconoscimento che viene dato sulla base di una serie di elementi di valutazione oggettivi, da esperti ed operatori del settore, oltre che sulla base di una votazione on-line dei professionisti di altri Studi e che si propone l’obiettivo di far emergere, in modo inclusivo, le eccellenze del mercato legale.
Ecco il Video Giorgio Fraccastoro “Avvocato dell’Anno nel Contenzioso Energy” Legalcommunity Awards
Giorgio Fraccastoro VideoDef.pngPuntuale e preciso, con una buona capacità di gestire e affrontare la causa in fase giudiziale. Ha seguito numerosi contenziosi in ambito energy e, a detta di molti, possiede capacità tecnico-giuridico di alto livello. Vince il Premio come “Avvocato dell’Anno nel Contenzioso Energy”,Giorgio Fraccastoro dello Studio Fraccastoro.

REK Records independent music label

DiscJoker aka Giuliano P e Rosa Tosto spiegano il progetto della nuova etichetta REK Records attiva nell’ambito della musica elettronica con particolare attenzione alla nuova scena Techno, alla Tech House, Deep, Bass, Electrobeat fino alla Chill e al loro cross-over. Appuntamento Sabato 30 Gennaio Showcase REK Records “Across The Beat” @ Radio Café, Roma.

Across The Beat, Radio CafePerché una nuova etichetta? Non ce ne sono, forse, già abbastanza?
Giuliano: “L’idea della nostra Label REK Records nasce dal bisogno condiviso di ricercare originalità e qualità nella musica, cose che ultimamente troppo spesso vengono sacrificate dagli attori del mercato, anche indipendente, in nome del profitto certo. REK Records opera nell’ambito dell’elettronica con particolare attenzione alla nuova scena Techno, alla Tech House, Deep, Bass, Electrobeat fino alla Chill e al loro cross-over. Uno dei nostri principali obiettivi è proprio quello di non trovarci chiusi in definizioni ed etichette che identifichino per forza un genere specifico penalizzando tutte quelle idee e proposte musicali valide e intriganti dal punto di vista della novità e dell’ascolto. Da qui il nostro interesse anche per lo scouting, produzione e promozione di giovani artisti, con l’obiettivo di portare nuovi talenti all’attenzione del mercato internazionale. La mission è principalmente quella artistica: cerchiamo brani che siano nuovi e originali prescindendo dalla solita formula “il pezzo è valido ma non so quanto potrebbe vendere – in radio questa roba non va”…. ”

E questa è la parte artistica… per quanto riguarda la parte tecnica?
Rosa: “Beh considerando che l’altro punto fermo di REK Records è la qualità, il nostro primo passo in assoluto è verso la scelta di tracce che partano già da un’accurata ricerca sui suoni utilizzati e sulle trame che si sviluppano. Quando una traccia ha già qualcosa da raccontare di suo, il gioco è già ben avviato. A questo punto è importante il mio ruolo: fare o correggere il missaggio del brano quando necessario e procedere al mastering, assicurandomi così che il pezzo suoni al massimo delle sue potenzialità con il giusto equilibrio di dinamica, spazialità, volume e, per così dire, pompa. REK Records inoltre pone un’attenzione maniacale sulla trama delle basse frequenze. Siamo alla sesta release con DiscJoker, Nexus, Dork, Cybernova e Delly, in cantiere una nuova in arrivo a febbraio.”

Sabato 30/01/2016 è previsto lo showcase di REK Records: Across The Beat.
Giuliano: “Across The Beat è prima di tutto un’occasione per suonare e divertirsi, e anche per far conoscere parte dei nostri artisti e delle nostre produzioni. Ci sarà il live di Light Architecture, giovane artista romano che uscirà con noi a Marzo con un EP Techno Minimal molto particolare e sperimentale, Nexus, Dork, Max Beat, Dj Kriminal di DMA e ci sarò anche io come DiscJoker. Presenterò un anticipo del mio primo album, produzione sulla quale sto lavorando da più di 3 anni e che rappresenta una raccolta fotografica sonora della mia vita, dove tutti gli strumenti sono stati suonati, dai synth al basso. L’album è stato anticipato dai singoli From My Window, uscito il 2 Luglio, e MM (Mana/Mermaids) uscito il 22 Settembre che hanno già incontrato il gradimento dello staff di Steve Lawler, Maceo Plex, Marcantonio, Riva Starr, Ibiza Voice, Tsugi, Bigshot etc. E soprattutto ci sarà tanta musica, quella buona, lontana dalle logiche prettamente commerciali.”

Across The Beat
Sabato 30 gennaio h 23,00 @ Radio Café, via Principe Umberto, 67 – 00185 Roma.

Che consigli daresti ad un giovane DJ/Producer?
Giuliano: “Musica, ascoltare tanta Musica e sentirla non solo con le orecchie ma con il cuore. La curiosità, la conoscenza e lo studio, insieme alla passione, sono le caratteristiche indispensabili per fare il dj, sia come lavoro ma anche più semplicemente come divertimento e valvola di sfogo. Affinare la tecnica, saper utilizzare il vinile e i software, perché a mio avviso il futuro è proprio la sintesi tra questi due modi di suonare. Non basta fermarsi alla tecnica, spesso anche la migliore difficilmente garantisce il risultato; senza una giusta selezione la serata può non decollare. Altro consiglio importante è quello di variare la propria scaletta in base all’empatia che si crea con la pista durante la serata, leggere e sentire le reazioni delle persone, anticiparle: a me è capitato mille volte di mixare un pezzo che non mi sarei mai immaginato di mettere, quando sono in consolle mi piace da matti scegliere cosa mettere dopo improvvisando! Per le produzioni, oltre allo studio che è indispensabile, per l’aspetto artistico il mio consiglio è seguire la propria testa e il proprio cuore, non pensando da subito se fare qualcosa che può funzionare, o vendere. Assecondare la propria creatività ed esprimere se stessi, ricercare, è questa la chiave per fare qualcosa di buono.

Che consigli daresti ad un giovane producer?
Rosa: “Attenzione massima al suono in sé, ricerca, ricerca e ricerca, spippolare fino a trovare un set di suoni che racconti veramente qualcosa di te, di quello che ti fa vibrare il cuore e la pancia, e che ti faccia sentire soddisfatto quando lo riascolti, entrando in risonanza con le tue passioni. E soprattutto evitare il troppo pieno ed evitare di perderti troppo in sterili paranoie.”

Giuliano Palombo e Rosa Tosto

DiscJoker_gRosa Tosto

martedì 26 gennaio 2016

Il gruppo OpenArtCode, per la prima volta in Italia, espone a Venezia a Palazzo Cavalli Franchetti

Dal 5 al 20 febbraio 2016 oltre quaranta artisti internazionali espongono dipinti, sculture, fotografie, arte digitale e installazioni
Max Werner - Sands of Time
Max Werner - Sands of Time
OpenArtCode è un gruppo di artisti contemporanei provenienti da tutto il mondo, che con i loro diversi stili e tecniche espongono insieme da diversi anni. Mostre di successo hanno avuto luogo al Grand Palais di Parigi, alla Oxo Gallery di Londra, alla Biblioteca Pudong di Shangai e all’Auditorium Rainier III di Montecarlo. Per la prima volta il gruppo si riunisce in Italia per un’eccezionale mostra a Venezia, nello splendido Palazzo Cavalli Franchetti sul Canal Grande. Il palazzo si trova nella zona più visitata di Venezia vicino alla Galleria dell'Accademia e alla Collezione Peggy Guggenheim, nel cuore del centro culturale dove si trovano anche il Teatro La Fenice, Palazzo Grassi, Punta della Dogana, Palazzo Fortuny e Ca' Rezzonico.
Gli artisti che espongono a Venezia sono:
Bdoor Alsudiry - Jian Jun An - Manss Aval - Trond Are Berge - Eva Beumer - William Braemer - Mary Brilli – Chacin – Pantelis Chandris - Cordero - Joan Criscione - Romolo Del Deo - Andreas Devetzis - Lore Eckelberry - Joshua S. Franco - Marybel Gallegos - Sylvie Hamou - Areum Han - David Harry - Evelyne Huet – Hv - Sumio Inoue - Marianne J. Jansen - Ellen Juell - Beanie Kaman - Rieko Karrer - Marlene Kohn - Mina Kordali - Alexander Lee - Sinae Lee - Theresa Lee - Niki Michailidou - Dimitra Mountzouri - Maria Mouriadou - Fotini Othoneou - Sara Palleria - Santina Semadar Panetta - Aspa Papalexandri - Youngsook Park - Jannis Psychopedis - Marco Aurelio Rey - Hyeon-Hwa Seo - Kensuke Shimizu - Susanne Sjögren - Claudia Söding - Katerina Soroula - Max Werner - Michael Freitas Wood.
La mostra curata da Vito Abba, coordinatore del gruppo OpenArtCode, è organizzata dallo Studio Abba di Firenze, in collaborazione con la critica d’arte Emmy Varouxaki, membro AICA e la gallerista Youngsook Park di Park Fine Arts.
5-20 febbraio 2016
Orari: tutti i giorni dalle 11 alle 19, domenica chiuso
Entrata libera
Palazzo Cavalli Franchetti, Campo Santo Stefano, San Marco 2847, Venezia
http://venice.openartcode.com/
info@studioabba.com

lunedì 25 gennaio 2016

Notizie dal mondo » Acquista Online e Risparmia

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Mangi crudo, vivi meglio!

A volte si tratta semplicemente di mode del momento. Ma non in questo caso! Scegliere un’alimentazione a base vegetale e cruda significa volersi bene. E CiboCrudo ti aiuta a scoprire il perché.

mangiacrudoSiamo italiani. E nel nostro DNA c’è il piacere di mangiare. Noi non lo faccio solo perché ci tiene in vita, ma perché siamo innamorati del cibo, del suo sapore, delle mille ed una varianti di prodotti che la nostra meravigliosa terra ed il clima del bacino del mediterraneo ci mettono a disposizione.
Ricette, composizioni, innovazioni, chef stellati: tutto questo fa parte della nostra cultura!

Ciò che però facciamo ancora fatica ad accettare è che alcuni dei componenti della nostra dieta quotidiana hanno una pesante controindicazione: fanno male alla nostra salute!
Carne, latticini, prodotti raffinati, farine industriali sono da evitare anche perché nella originaria dieta mediterranea, erano una parte estremamente marginale, preferendo invece frutta, verdura, cereali, prodotti a base vegetale e totalmente naturali. E se riuscissimo a bilanciare la nostra alimentazione con un 20% cotto e 80% crudo, allora avremmo raggiunto la perfezione! Per i ‘puristi’ dell’alimentazione onnivora e tradizionale questo discorso è quasi blasfemo: si va contro la qualità del made in Italy, obiettano. Ma non è affatto così. Semplicemente dovremmo essere capaci di ritornare indietro a quando la dieta mediterranea era davvero sana, con prodotti di stagione, coltivati sul posto, naturali, senza aggiunta di nulla che potesse modificare il loro essere, così come natura li ha creati.

Fare un passo indietro dunque, per poter andare avanti. L’azienda CiboCrudo ha fatto del sodalizio tra bontà naturale e salute il proprio must, diventando leader nel settore dei prodotti a base vegetale e crudi. Questa realtà romana ha saputo in pochi anni ampliare la propria offerta e venire incontro alle esigenze di praticamente tutti i consumatori che nel loro piatto vogliono gusto e salute.
Tra le tante linee di prodotto, una è ovviamente riservata ai prodotti Made in Italy: e non poteva essere altrimenti! Ma la qualità nel caso dei prodotti messici a disposizione da Madre Natura non è appannaggio solo italiano e allora si va a pescare anche in altre parti del mondo, alla ricerca dei migliori superfood, delle alghe, della frutta secca oleosa, dei germogli e tanto, tanto altro.

Ma la cosa particolare della CiboCrudo non è tanto e solo la grandissima varietà di prodotti, tutti di alta qualità e assolutamente biologici, quanto la voglia di legare la missione commerciale a quella informativa: entrando nel sito www.cibocrudo.com vi accorgerete come per ogni prodotto vi sia una lunga descrizione che aiuta a capire per che cosa fa bene, quali sono le sue caratteristiche, quali le dosi da assumere o le combinazioni. Proprio perché noi ce lo siamo dimenticati, ma fin dall’antichità la prima medicina era proprio il cibo! Lo sapeva bene Ippocrate e tanti altri dopo di lui che utilizzavano la natura per curare da piccoli fastidi a malattie anche gravi.

Indagando tra sito, blog e pagine social potrete per esempio scoprire che per curare la pressione alta, prima di ricorrere alle piccole, si potrebbe tentare con cannella, cipolla, cardamomo, biancospino od aglio oppure che il caffè verde – poco conosciuto in Italia ma davvero molto importante per il benessere del corpo – è un potente antinfiammatorio, riduce il colesterolo cattivo e aumenta il metabolismo.

Insomma, amanti della buona tavola e della salute, fatevi un regalo: conoscete i cibi crudi e CiboCrudo!

CONTATTI
media@cibocrudo.com
tel. 3346171983

domenica 24 gennaio 2016

E’ arrivato Donna e Dintorni Blog Make Up

Donna e Dintorni approda nel ricco e variegato mondo dei blog make up con un sito ricco di aggiornamenti sempre puntuali sul mondo del trucco e sulle ultime tendenza beauty. Tra le pagine del blog tanti spunti da copiare, approfondimenti su tecniche e strumenti, trucchi furbi che forse non conoscete per essere ancora più belle.
Ma che cos’ha di differente Donna e Dintorni dagli altri blog make up? Donna e Dintorni prima di tutto vi da tanti validi consigli per risparmiare sull’acquisto dei vostri prodotti di bellezza e di make up. Conoscete tutti i trucchi per risparmiare sullo shopping online? Conoscete i più imperdibili marchi di makeup low cost? Sapete che per tantissimi prodotti per il trucco dal costo medio alto esistono tantissime varianti economiche ed alla portata di tutte le tasche? Insomma belle sì, ma al giusto prezzo.
Su Donna e Dintorni sappiamo inoltre che non è possibile essere belle fuori se prima non siamo belle dentro. Ed ecco il motivo per cui sul sito non mancano post di approfondimento sul cibo e l’alimentazione naturale. Parliamo di ricette, di alimenti, di ingredienti e di come le loro proprietà riescano a fare bene al nostro organismo ed alla nostra bellezza.
Donna e Dintorni infine sa qualunque donna appassionata di make up si trova a dover fare i costi con la vita di tutti i giorni ed ecco che così nascono le sezioni “Donne e Lavoro” e “Mamme e Bambini”. In particolare alla sezione Donne e Lavoro, vengono trattate alcune spinose questioni relative al lavoro indipendente in Italia, al femminile.


Tipi di Bicchieri da Whisky: Come Usarli


Whiskey. La maggior parte delle persone o lo amano o lo odiano, e anche tra chi riesce ad apprezzarlo, farete fatica a trovare una gamma più diversificata di bevitori. Chi lo preferisce liscio e chi lo beve solo con ghiaccio, chi lo beve solo con una spruzzatina d'acqua, chi rinnega qualsiasi tipo di drink, chi cede alle tentazioni... ma soprattutto quelli che ritengono necessario il giusto tipo di bicchiere per gustare al meglio il proprio whisky.

Ci sono diverse opzioni tra cui scegliere a seconda delle nostre necessità, vediamo quali sono:

1. Il Bicchiere Old Fashioned

Il bicchiere Old Fashioned è quello particolarmente indicato se volete gustarvi il whisky liscio (senza ghiaccio), on the rocks (con ghiaccio) oppure per alcuni tipi di cocktail che contengono whisky (come l'Old Fashioned appunto, da cui prende il nome).

Questo è senza dubbio il bicchiere da whisky per eccellenza. Design curato e funzionale, la tesa larga consente agli aromi del whisky di essere assaporati, ed è provvisto di una base eccellente di spessore per gestire cocktail misti e confusi. Simile nel design anche ai bellissimi bicchieri Fernet Branca Bodega.

2. The Rocks di vetro

Per bere whisky on the rocks (con ghiaccio) non c'è un bicchiere più indicato di questo, potete scegliere tra i grandi bicchieri vecchio stile, anche se più indicati per i cocktail con il whisky, o quelli di misure più piccole, non vi serve un bicchiere enorme dato che l'idea è quella di servire il liquore da solo "on the rocks", senza altri ingredienti in aggiunta. Ci sono vari modelli di questo bicchiere, sono famosi i bicchierini Fernet-Branca da 2 cl, perfetti anche per assaporare i liquori lisci.


3. Il Bicchiere da Shot 


Il bicchiere da shot non è sicuramente il più indicato per il vero intenditore di whisky che vuole assaporare a lungo e a fondo tutte le sfumature degli aromi e dei profumi, ma è il bicchiere ideale per chi vuole avere una botta di vita e buttarsi nelle danze o nei festeggiamenti.

Questi bicchieri infatti sono dotate di un piccolo volume uno spessore alla base per resistere ad un uso costante, che salva il bicchiere anche dal ripetuto e tipico gesto della bevuta alla goccia (anche detta, appunto, shot o alla russa) che vede poi il cliente picchiare il bicchiere sul bancone.


4. Bicchiere Highball - Tumbler


Il bicchiere Highball, di tipo Tumbler, è l'ideale per bere cocktail e non il whisky liscio, perchè il bicchiere ha i bordi troppo alti e stretti che non permettono all'olfatto di assaporare nel modo corretto gli aromi sprigionati.


5. Bicchieri Snifter e Bicchieri Glencairn 

Queste due tipologie di bicchieri sono pensate principalmente per il whisky bevuto liscio, soprattutto senza ghiaccio e sono utilizzate soprattutto nell'alta società. Se siete un vero intenditore di whisky e con un piccolo sorso riuscite a stabilire se un whisky è single malt o una miscela, allora questi sono i bicchieri che fanno per voi: funzionali, di classe e iconici. Nell'immaginario collettivo infatti se ti figuri una persona che beve whisky ti immagini un signore scozzese seduto sua una poltrona davanti al camino con uno di questi bicchieri in mano.

I bicchieri di Glencairn whisky sono l'ideale per i clienti che amano assaporare le piccole sfumature di ogni sorso. Il bicchiere ha un disegno a tulipano sulla base ma più ampio di un normale bicchiere a tulipano, ma il collo abbastanza stretto per non far evaporare tutti gli aromi e darci il tempo di assaporarli con il naso.

Come abbiamo detto il collo è abbastanza stretto da trattenere i profumi, ma abbastanza largo da ossigenare la bevanda quanto basta da migliorare ulteriormente l'esperienza odore/gusto.

Il tipo di whisky più indicato è però il single malt, molto meno per le miscele.

Altro classico dell'intenditore di whisky è quello di scegliere i bicchieri Snifter, che sono tipicamente utilizzati per il brandy, ma sono spesso confusi con altri bicchieri speciali di whisky che presentano ugualmente un design a tulipano.

Lo scopo di questo tipo di bicchieri è, come detto prima, tenere imprigionati i profumi per non perdere nulla dal punto di vista dell'esperienza olfattiva della bevuta, ma lasciare una base abbastanza larga per permettergli l'ossigenazione.

E voi quale bicchiere usate abitualmente per assaporare il vostro whisky preferito? Fatecelo sapere nei commenti.

giovedì 21 gennaio 2016

SANREMO MUSIC AWARDS FINALISSIMA A MONTECARLO

Venerdì 12. Febbraio.2016, al Fairmont Hotel di Montecarlo si terrà la finalissima del “Sanremo Music Awards”. Per festeggiare i  15 anni di attività la famosa Kermesse bisserà il successo ottenuto nell’esordio al Cremlino di Mosca: Ospiti Internazionali, Big della canzone italiana, oltre 90 televisioni da tutto il mondo che manderanno in onda la consegna degli “Awards”, Mediaset coinvolta nell’iniziativa, oltre 100 testate giornalistiche Media Partner dell’evento e 45 radio che parteciperanno alla promozione del “Premio Radio.2016”, istituito quest’anno per la prima volta. Nicola Convertino, Patron e ideatore della manifestazione, insieme a Vittorio Brazzorotto, l’organizzatore generale e Umbi Maggi, il Direttore Artistico, hanno messo in gioco tutte le loro forze per realizzare un evento che segnerà l’inizio di un progetto internazionale che porterà il “Made in Italy” e la canzone italiana a fondersi con realtà diverse dal quotidiano che puntualmente bussa alla porta dei nostri giovani artisti. Naturalmente la manifestazione da sempre ha avuto un risvolto umanitario, per Montecarlo una parte dei fondi saranno destinati a favore dell’Associazione A.S. STAR TEAM FOR THE CHILDREN MC del Principe Alberto che aiuta i bambini più poveri del mondo con la realizzazione di scuole, villaggi, centri medici e lo fa con la direzione di Mauro Serra.  Il Sanremo Music Awards da sempre ha creato delle osmosi musicali e culturali con i paesi che nei passati 15 anni hanno ospitato la manifestazione (Messico, Romania, Uzbekistan, Russia, Spagna, Tenerife, Tunisi, Gelendzhik etc. etc.). Dal 2016 oltre al consueto concerto/evento, ogni paese ospitante la manifestazione produrrà un programma televisivo titolato proprio “Sanremo Music Awards”, un reality dove si svilupperanno le doti dei partecipanti a “tuttotondo”. Ma lo start avverrà proprio a Montecarlo dove gli Artisti in “Nomination” faranno la differenza, come si confà ad ogni consegna internazionale di “Awards”, dagli MTV Music Awards ai Montecarlo Music Awards, i Grammy Awards e tanti altri. Gli Artisti in “Nomination” sono Lara Fabian che troviamo in gara per la categoria  “Miglior Artista Femminile”, Sylvie Vartan con il “Premio alla Carriera”, Ivana Spagna come “Miglior Artista Dance”, i Pooh ”Miglior Band dell’anno”, il “Premio Evergreen” e “Evento 2015”, Paul Young per “Premio Evergreen”, Leroy Gomez (Santa Esmeralda) “Miglior Brano Dance”, Tony Esposito “Premio World Music”, Antonello Venditti come “Miglior Artista Maschile”, Sarah Jane Morris come “Miglior Artista Pop”, Alan Sorrenti come “Miglior Artista Anni 80”, Tullio De Piscopo come “Miglior Brano anni 80”, Cugini di Campagna “Miglior Band Anni 80”, Eugenio Finardi come “Miglior Artista Maschile”,  Le Orme come “Premio Progressive Rock” e altri a seguire.  Nel Parterre sono previsti ospiti del mondo della moda, dello sport e del Jet Set internazionale, personaggi di casa a Montecarlo e abituati ai lustrini delle serate di gala dove lo sfarzo si fonde in maniera suadente con l’Arte e la genialità degli Artisti che consumano il proscenio. Un Gran Galà, meglio definita Cena/Spettacolo, con le golose portate del Fairmont che si scioglieranno nei palati dei commensali prima dello Show, ma anche le “giovani leve” faranno spettacolo; il “Premio Radio.2016” e il “Premio Rivelazione dell’anno” saranno appannaggio dei giovani partecipanti del “Sanremo Music  Awards” provenienti dalle oltre 300 selezioni avvenute in tutto il territorio italiano nel corso dell’anno, i “Writers” saranno protagonisti della scenografia e ancora i barzellettieri, i comici, le vallette e i co-conduttori provenienti dal concorso indetto dal portale YouBiTi. Insomma il giorno 12.Febbraio a Montecarlo si potrà vivere una sorta di favola moderna ed esserci può rendere la frase “C’ero anch’io” un tormentone che tutti i presenti potranno pronunciare con l’orgoglio.






Tre componenti chiave per produrre più velocemente


La produzione automobilistica ne ha fatta di strana in 90 anni, da quando Henry Ford ha lanciato la sua linea di assemblaggio in movimento per ridurre il tempo di produzione del modello T da 12 ore a sei.

Il vostro obiettivo, tuttavia, rimane essenzialmente lo stesso ancora oggi: operare in modo più efficiente e ottenere prodotti da mettere sul mercato in modo più veloce e, magari, riducendo anche i costi. Solo oggi, la varietà dei veicoli è infinitamente più grande e in continua evoluzione, e la vostra "mercato" raggiunge non solo tra diversi Stati, ma diversi continenti.

Ma si può affrontare questa sfida, migliorando la velocità di produzione attraverso tre componenti principali:

1. Informazioni Visibilità

Per operare in modo efficiente è necessario capire cosa sta succedendo nella vostra attività di produzione ed in tutta la catena di distribuzione. Avere a disposizione (e sapere leggere nel modo corretto) tutte le informazioni che i software di gestione della produzione riescono a darti è fondamentale per:

  • Capire ciò che sta accadendo in tutta l'azienda (flussi di lavoro di produzione, OEE, consegne dei fornitori, i tempi di produzione, parti inventari, etc.).
  • Prevedere gli eventi di downtime prima che accadano e di intervenire, se necessario.
  • Distribuire i dati degli eventi o altre informazioni al personale appropriato in modo che possano apportare le modifiche necessarie.

La condivisione di queste informazioni nella forma giusta, alle persone giuste e attraverso impianti e sistemi di business globali aiuta a consentire un migliore processo decisionale e aumentare il vantaggio competitivo.

2. Le infrastrutture del vostro impianto


Impianti dedicati alla produzione di veicoli singoli sono una cosa del passato. Gli impianti dedicati all'automotive oggi sono flessibili e in grado di produrre svariati modelli di auto, anche molto diverse tra loro, o produrre lo stesso modello con più varianti e optional diversi.

Un'infrastruttura di alto livello e sempre all'avanguardia è necessaria per supportare queste esigenze di produzione flessibile e per restare sempre in competizione con le altre aziende del tuo settore. Altrettanto importanti sono i sistemi aziendali che forniscono una finestra in tempo reale di tutte le operazioni di produzione e della supply chain, mantenendo tutte le parti informate con visibilità nel flusso di produzione in continua evoluzione.

Per supportare il flusso di queste informazioni critiche è di vitale importanza per ottenere una vera impresa collegata che si può ottenere in modo sicuro i dati da e per le macchine e le persone - ad ogni livello, in qualsiasi luogo e nel giusto contesto. Un esempio ottimale è sicuramente l'istituzione di un sistema di gestione del magazzino e della produzione, come un software per la produzione industriale che sia in grado di integrare tutti questi dati in un'unica dashboard e darti così un'instantanea della tua attività a 360 gradi.

3. Produttività del personale

Al di là di formazione, che è sicuramente il requisito fondamentale per avere degli operatori produttivi, è possibile ottimizzare la produttività degli operatori in altri modi. Un settore chiave è la gestione patrimoniale.

In questi quattro passaggi possiamo ottenere di più dal patrimonio degli impianti riducendo al minimo i tempi di inattività:

  • Valutare i processi esistenti per la gestione dell'inventario e le esigenze di manutenzione
  • Identificare l'efficienza dei processi e le aree in cui i problemi di inventario e di produzione possono essere migliorati
  • Implementare processi in grado di migliorare la produttività, ridurre i costi e consentire la prevedibilità finanziaria
  • Misurare e ottimizzare grazie all'utilizzo di analisi e strumenti di reporting per guidare il miglioramento continuo


E 'importante che si inizia a mettere in pratica queste strategie il prima possibile o le sfide future si riveleranno tanto più difficile da superare quando ce le troveremo di fronte ed i nostri competitor saranno più e meglio attrezzati di noi.

Avvocato Giorgio Fraccastoro: Risultati 2015 settore energy

Dai numerosi successi ottenuti nella consulenza in diritto amministrativo, agli ultimi recenti risultati al TAR e al Consiglio di Stato, ed evidenziati da parte di riviste specializzate (quali Legalcommunity e Top Legal): lo Studio Legale Fraccastoro concentra l’attività sia nel contenzioso sia nella consulenza stragiudiziale, nel settore degli appalti pubblici e concessioni, dell’energia, dei servizi pubblici, dei giochi e tabacchi. E’ inoltre in grado di offrire un’assistenza specializzata anche in tutte le altre branche del diritto amministrativo: ambiente e rifiuti, sanità, urbanistica ed edilizia, telecomunicazioni e, infine, finanza degli enti locali.
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Nel 2015 lo Studio Fraccastoro ha ottenuto una serie di successi nei vari settori in cui è specializzato.
Nel settore energy, ad esempio, l’Avvocato Giorgio Fraccastoro è stato segnalato da alcuni colleghi che lo hanno definito “rising star” del settore. Sia per il 2014 che per il 2015 è entrato in short list per l’assegnazione dei premi “Studio dell’anno – contenzioso” e “Avvocato dell’anno – contenzioso” degli Energy Awards di Legalcommunity. Alla XII edizione degli Energy Awards dello scorso 18 gennaio, gli è stato assegnato il premio “Avvocato dell’anno – contenzioso” confermando, così, la posizione di alta specializzazione dell’avv. Fraccastoro nel diritto dell’energia. I Legalcommunity Awards rappresentano, infatti, il primo riconoscimento italiano nel settore dell’energia, un riconoscimento che viene dato sulla base di una serie di elementi di valutazione oggettivi, da esperti ed operatori del settore, oltre che sulla base di una votazione on-line dei professionisti di altri Studi e che si propone l’obiettivo di far emergere, in modo inclusivo, le eccellenze del mercato legale.
Anche la rivista specializzata Top Legal ha dato evidenza dei numerosi successi dell’Avvocato Giorgio Fraccastoro.
Top Legal lo ha inserito tra i finalisti per il premio settore “Amministrativo – contenzioso” e “Amministrativo appalti – concessioni e servizi pubblici” per la IX Edizione dei Top Legal Awards tenutasi lo scorso 23 novembre.
Ma non solo. Sempre da quest’ultima rivista, lo Studio Fraccastoro è stato recentemente incluso tra gli studi legali finalisti dei primi Top Legal Industry Awards per il premio “Energy”. Si tratta di una nuova iniziativa, unica nel suo genere, che valorizza l’evoluzione del mercato dei servizi legali. L’appuntamento con la I Edizione dei Top Legal Industry Awards è per il prossimo 10 febbraio, nella cornice milanese di Palazzo Mezzanotte.

Paolo Campiglio: la professione e l’impegno pubblico

La crescita professionale vissuta da Paolo Campiglio riguarda un percorso che vede sfruttate pienamente le sue competenze sia in ambito commerciale, che nel settore farmaceutico, sino a condurlo a ricoprire la carica di presidente di Daclé Polska SA.

Le competenze professionali di Paolo Campiglio

Paolo Campiglio, presidente di Daclé Polska SAIl percorso professionale di Paolo Campiglio si sviluppa principalmente nel ramo farmaceutico, ambito che abbraccia a partire dal 2000. In quello stesso anno, infatti, riceve l'incarico di amministratore delegato della società e laboratorio farmaceutico Carmax-Pro S.r.l. Un percorso designato già a partire dalla scelta accademica, ricaduta sulla Facoltà di Farmacia dell'Università degli Studi di Pavia, avvenuta al termine degli studi superiori svolti in ambito economico - con diploma in ragioneria, in qualità di perito commerciale a indirizzo giuridico-amministrativo. L'esordio professionale coinvolge proprio l'ambito commerciale, avendo nel 1997 fondato in partnership una società dedicata alla consulenza e alla fornitura di servizi dedicati alle aziende in procinto di espandersi in prospettiva di internazionalizzazione. In tale percorso si presenta l'ambito farmaceutico proprio nel 2000 all'interno della società che commercializza apparecchiature elettroniche a fini sanitari e presidi medico-chirurgici, arrivando in seguito a ricoprire la carica di direttore commerciale all'interno del Gruppo Daclé, laboratorio farmaceutico e società chimica di cui cura l'espansione in contesti esteri, sia relativamente a Paesi già inclusi nel network, sia puntando ad ampliare le risorse, concentrandosi nello specifico nella zona est dell'Europa (Moldava, Polonia e Romania). Nel 2015 nasce la filiale polacca Daclé Polska SA, di cui Paolo Campiglio diviene presidente.

Le attività in ambito pubblico svolte da Paolo Campiglio

Particolarmente dinamico si rivela anche il fronte pubblico della vita di Paolo Campiglio, il quale in giovanissima età, nel 1997, fa il proprio ingresso nel consiglio comunale di Legnano (MI), sua città di origine. Il suo impegno in tale ambito perdura sino al 2012, arrivando a ricoprire tre mandati, all'interno dei quali riceve importanti incarichi, quali presidente della commissione sui lavori pubblici inizialmente, poi capogruppo di maggioranza ed infine presidente del consiglio comunale. Sono gli anni in cui vive anche l'esperienza del Movimento Giovanile, tra le organizzazioni associative italiane, una delle maggiormente vitali ed attive, per la quale viene nominato in un primo momento coordinatore regionale e successivamente dirigente del settore "esteri" a livello nazionale. L'impegno pubblico si protrae negli anni, sino ad arrivare al 2006, quando riceve la nomina a vice-presidente del Consorzio Bibliotecario Nord Ovest di Milano, tra i più grandi esistenti sul territorio nazionale. Due anni più tardi, nel 2008, Paolo Campiglio viene chiamato a ricoprire la carica di presidente della Camera di Commercio Italo-Polacca, nata per creare possibilità di investimento sul suolo polacco da parte di imprenditori italiani.

Per avere maggiori informazioni sulle attività di Paolo Campiglio, visita il suo blog.

Le attività professionali e le collaborazioni del Dottor Lorenzo Damia

Il Dottor Lorenzo Damia è un professionista attivo nel campo dell'odontoiatria e dell'ortodonzia, formatosi negli anni ottanta presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Statale di Milano e con diverse specializzazioni ottenute nel corso della formazione post laurea parallela all'attività professionale.

Il percorso accademico e formativo del Dott. Lorenzo Damia

Lorenzo Damia è un medico odontoiatria originario di Milano, dove è nato nel 1966. I suoi studi hanno avuto sin dal principio un'impronta scientifica. Nel 1985 consegue infatti la maturità scientifica presso il Liceo Enrico Fermi, cui segue l'iscrizione alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Milano. Il ritmo di studio costante gli permette di laurearsi nei tempi previsti da regolare corso di studi. Nel 1991 conclude così il proprio ciclo universitario con votazione di 110/110 ottenendo la Lode. Nello stesso anno partecipa al test di ammissione al corso di specializzazione in Odontostomatologia della durata di tre anni, concludendolo brillantemente nel 1994 con un voto di 70/70 e Lode. Dopo le prime esperienze lavorative come libero professionista in molte strutture pubbliche e private della Lombardia per un proficuo periodo di circa sette anni, nel 2001 accede ad un ulteriore corso di specializzazione triennale in Ortognatodonzia che conclude con il massimo dei voti nel 2004. Frequenta periodicamente corsi di perfezionamento e congressi d'aggiornamento, oltra a imparare "sul campo" alcune tecniche specifiche, come ad esempio le pratiche sedative dedicate a pazienti con gravi deficit psicofisici o l'approfondimento sul tema della profilassi antibiotica grazie a molti eventi e convegni dedicati. Nel corso delle collaborazioni affina inoltre la sua preparazione su tutto ciò che concerne le problematiche ortodontiche, di chirurgia orale e di implantologia. Ed è proprio con questa propensione allo studio e alla specializzazione che diventa anche autore di saggi scientifici, articoli e ricerche, spesso redatti a quattro mani con importanti nomi della medicina e dell'odontoiatria.

Le attività professionali e le collaborazioni del Dottor Lorenzo Damia

Dopo il completamento degli studi superiori e la laurea conseguita a pieni voti e con Lode in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Milano, il Dottor Lorenzo Damia consegue la specializzazione in Odontoiatria, parallelamente al corso triennale in Odontostomatologia. Nel 1994 opera all'interno del servizio di anestesia e rianimazione dell'Ospedale Predabissi di Melegnano, e dall'anno successivo presso il Poliambulatorio dell'Ospedale di Romano di Lombardia in Provincia di Bergamo e ai Poliambulatori dell'USSL 26 di Milano. La sua attività è quasi sempre connotata dalla libera professione, quando non coinvolto direttamente in prima persona. Nel 1997 avvia una collaborazione con l'istituto Sacra Famiglia, sito nel comune di Cesano Boscone, in cui è impegnato in prima persona nel coordinamento di uno speciale ambulatorio odontoiatrico focalizzato su pazienti con gravi deficit psicofisici. Parallelamente costituisce due studi dentistici mono professionali, attualmente sotto sua diretta gestione a Bergamo e Milano, e sviluppa altre importanti collaborazioni come ad esempio quella con il Centro Odontoiatrico dell'Istituto Clinico Humanitas di Rozzano.

Qui! Foundation: Gregorio Fogliani in merito ai traguardi raggiunti dal progetto “Pasto Buono”

Pubblicata dal quotidiano "LaStampa" nell'edizione di mercoledì 9 dicembre, l'intervista Gregorio Fogliani, imprenditore alla guida della Onlus Qui! Foundation, ha focalizzata prevalentemente l'attenzione sui traguardi raggiunti dal progetto solidale "PastoBuono", evidenziando nel finale gli aspetti che potrebbero far accrescere sensibilmente l'attività di recupero e ridistribuzione delle risorse alimentari a favore di persone e famiglie in difficoltà.

Gregorio Fogliani, i riconoscimenti e i risultati conseguiti dal progetto "PastoBuono"

Nato all'interno della città di Genova ad oggi diffuso a livello nazionale, "PastoBuono" è un progetto di Qui! Foundation dedicato a distribuire a chi ha bisogno le risorse alimentari e il cibo invenduto proveniente da tavole calde, bar, ristoranti e gastronomie. Con oltre 800 mila pasti recuperati e donati dalla fondazione del progetto, "PastoBuono" mette in evidenza i bisogni di un Paese che conta ad oggi oltre 4 milioni di persone in povertà assoluta, famiglie che non dispongono dei mezzi utili per soddisfare le esigenze di primaria importanza. In questo contesto così difficile anche per la situazione economica che ha caratterizzato il Paese, l'iniziativa voluta dall'imprenditore Gregorio Fogliani offre un supporto concreto, nonché una soluzione per il grave problema inerente allo spreco delle risorse alimentari.

La soddisfazione di Gregorio Fogliani in merito alla scelta dell'Organizzazione mondiale FAO

L'iniziativa lanciata da Qui! Foundation dal 20 novembre è stata inserita dalla FAO all'interno del piano globale "SaveFood": un progetto dedicato a sensibilizzare i soggetti coinvolti e la società civile sui costi generati dallo spreco di cibo. Tale riconoscimento, unitosi al grande consenso ricevuto dagli studenti per il progetto in cooperazione con University.it, rappresentano per Gregorio Fogliani una grande soddisfazione. Soddisfazione che lascia un leggero amaro in bocca in quanto, sempre secondo l'imprenditore Gregorio Fogliani, si potrebbe realizzare molto di più se venissero appianati gli ostacoli fiscali e legislativi attraverso una normativa come quella vigente in Francia.

Sostenibilità e rispetto dell’ambiente: l’intervento di Alessandro Belloni, CEO di FSI S.r.l.

Sostenibilità, rispetto per l'ambiente, innovazione: Alessandro BelloniCEO di FSI S.r.l., ha affrontato questi importanti argomenti nel suo intervento tenuto durante il Family Management Day 2015.

L'intervento di Alessandro Belloni al Family Management Day 2015

Si è tenuto lunedì 28 ottobre, a Milano, presso il Palazzo delle Stelline, l'evento Facility Management Day 2015, uno dei più importanti appuntamenti del settore, in grado di richiamare operatori sia in ambito nazionale che internazionale. Argomento cardine della giornata la sostenibilità ambientale come leva di sviluppo per l'impresa. Nel corso della tavola rotonda "La sostenibile leggerezza del crescere - La sostenibilità come leva fondamentale di sviluppo", è intervenuto, tra gli altri professionisti, Alessandro Belloni, Amministratore Delegato di FSI S.r.l, soffermandosi in particolare sull'importante correlazione esistente tra sostenibilità sociale, economica ed ambientale. Dal sesto rapporto sull'impresa "green", realizzato da Fondazione Symbola e Unioncamere, sarebbe infatti emersa una crescita delle aziende del settore sia nell'ambito dell'innovazione che a livello occupazionale. Risultati che fanno presagire uno sviluppo ulteriore nel prossimo futuro, nell'ottica di un miglioramento del livello di qualità della vita.

Il core business e le attività di FSI S.r.l., società guidata da Alessandro Belloni

Nata nel 2009, FSI S.r.l. ha sempre messo al primo posto della propria scala di valori il dinamismo, la reattività e la lungimiranza, con l'obiettivo di rispondere con efficacia alle esigenze dei clienti. Guidata dall'Amministratore Delegato Alessandro Belloni, la società è attiva su tutto il territorio nazionale e fornisce una serie di servizi correlati alla gestione integrata degli immobili e dei loro impianti. La spinta all'internazionalizzazione ha portato FSI S.r.l. a espandersi in Spagna e nel Medio Oriente. Crescita, innovazione, responsabilità sociale e sostenibilità sono i principali obiettivi dell'azienda, che opera principalmente nei settori del facility management, dell'energy management, dell'engineering e del general contracting. FSI S.r.l. ha ottenuto la certificazione UNI EN ISO 9001:2008 per i servizi di gestione tecnica dei patrimoni immobiliari.

mercoledì 20 gennaio 2016

Mario Putin alla guida di Serenissima Ristorazione, realtà internazionale della ristorazione commerciale

Gruppo Serenissima Ristorazione è una tra le principali realtà nazionali attive nel settore della ristorazione commerciale e collettiva. Sotto la guida dell'imprenditore Mario Putin, il gruppo ha sviluppato anche in ambito internazionale l'offerta di servizi dedicati ai principali segmenti della ristorazione con menù strutturati secondo i corretti valori nutrizionali.


Mario Putin: gli ingredienti alla base del successo di Serenissima Ristorazione

Realtà fondata a Vicenza a metà degli anni '80, Serenissima Ristorazione è ad oggi una tra le principali società italiane nel comparto della ristorazione commerciale e collettiva. Con oltre 13 società collegate e più di 7.000 dipendenti, Gruppo Serenissima Ristorazione offre a livello internazionale servizi strutturati per tutti i comprati della ristorazione da quella scolastica a quella socio-sanitaria, nonché servizi di fornitura e distribuzione per bar, self-service e ristoranti. Grazie ad uno staff altamente specializzato, la società guidata dall'imprenditore Mario Putin ha fatto della qualità, flessibilità ed efficienza gli ingredienti del proprio successo. Attraverso la fornitura di servizi strutturati, Serenissima Ristorazione è capace di adattarsi alla realtà dei clienti, proponendo sempre soluzioni conformi alle linee guida per una sana e corretta alimentazione.


Serenissima Ristorazione e l'attenzione del presidente Mario Putin verso le tecniche innovative

Al fine di fornire un servizio caratterizzato dai più altri standard igienici e qualitativi senza rinunciare ad un'ampia differenziazione delle diete, da tempo la società Serenissima Ristorazione ha scelto di adottare e applicare la tecnica di produzione dei pasti in legame di freddo secondo la tecnica "Cook& Chill". Attiva prevalentemente nella ristorazione collettiva di Stati Uniti, Germania, Francia e Regno Unito, questa metodologia innovativa promossa anche dall'imprenditoreMario Putin, ha il vantaggio di minimizzare il rischio microbiologico nelle fasi di preparazione, conservazione e distribuzione, consentendo simultaneamente la possibilità di ampliare l'offerta quali-quantitativa senza intaccare le proprietà nutrizionali dei singoli alimenti.

Vinodentro arriva in Francia: il noir prodotto da Evelina Manna in uscita il 2 marzo del 2016

Continua l'esperienza in campo internazionale della distribuzione di Vinodentro, il film diretto da Ferdinando Vicentini Orgnani e prodotto da Moodyproduction di Evelina Manna: dopo Brasile e Stati Uniti, il noir sarà distribuito in Francia a partire dal 2 marzo 2016.

Distribuzione francese per Vinodentro: in sala dal 2 marzo 2016

Evelina Manna, modella, attrice e produttriceGià distribuito nelle sale italiano, Vinodentro, film noir diretto da Ferdinando Vicentini Orgnani, interpretato da Vincenzo Amato, Giovanna Mezzogiorno e Lambert Wilson e prodotto da Moodyproduction di Evelina Manna, ha ricevuto un grande consenso a livello internazionale. Dopo aver partecipato al DC International Film Festival ed essere stato distribuito nei cinema brasiliani e in altre città sudamericane, il film arriverà in Francia a partire dal 2 marzo 2016 con il titolo "Le Crime Du Somelier". Un risultato che deriva dall'internazionalità del tema presentato e dalla scelta di riproporre in chiave moderna il mito del Faust. Tra gli aspetti che hanno contribuito al successo internazionale di Vinodentro è da segnalare l'alto profilo tecnico e artistico, dato dalla collaborazione di importanti personalità del settore quali Dante Spinotti, Direttore della Fotografia, Alessandro Lai, costumista, e Paolo Fresu, autore delle musiche.

Evelina Manna: dal mondo della moda alla nascita di Moodyproduction

Nata a Roma da genitori pugliesi, Evelina Manna inizia la sua carriera come modella trasferendosi a Parigi e posando per alcuni tra i più importanti fotografi del settore: Francesco Scavullo, Andre Rau, Patrick Demarchelier, Ellen Von Unwerth e molti altri. Da sempre appassionata di cinema e con una fascinazione per la recitazione, dall'incontro a Londra con Susan Strasberg prende avvio la sua carriera teatrale, prima con la trasposizione del film Io e Annie di Woody Allen e poi con due spettacoli per il teatro Off portati in scena in Italia. Il passaggio dal teatro alla televisione è breve: debutta con il film TV Padre Pio, al quale segue La Guerra è finita. Il salto al grande schermo avviene con Casomai di Alessandro d'Alatri e Una bellissima bambina, film diretto da Mimmo Calopresti e presentato alla 61esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Nel 2004 viene scelta da Oliver Stone, dopo diversi provini, per interpretare la parte della principessa Simin in Alexander. Nel 2007 dà vita a Moodyproduction, società di produzione indipendente che opera principalmente all'interno del mondo della cultura, della musica e dell'arte in generale. Dopo aver presentato Breaking the Silence, spot contro la violenza sulle donne, A Day& a Minute, corto sul tema dell'immigrazione, e Let's Fall in Love, spot contro l'omofobia diretto da Pappi Corsicato, nel 2014 produce Vinodentro, commedia con venature noir diretta da Ferdinando Vicentini Orgnani e tratta dal romanzo omonimo di Fabio Marcotto.

Per avere maggiori informazioni sulla carriera di Evelina Manna, visita il profilo H2Biz della modella, attrice e produttrice.

Le differenti cariche che Federico Cervellini ricopre lungo il corso della carriera

Attuale Director Of Corporate Affairs all'interno di MBM Group, Federico Cervellini riesce a seguire un percorso professionale in crescita negli ambiti di sua competenza: marketing e sicurezza.

Gli incarichi iniziali di Federico Cervellini all'interno della sua carriera

Federico Cervellini - ManagerFederico Cervellini nasce nel 1974 a San Marino, dove rimane sino alla giovinezza. Frequentate le scuole in Italia, dà l'avvio alla propria carriera professionale su quello stesso territorio, occupandosi di sicurezza per esercizi commerciali di caratura internazionale, oltre che per professionisti dello spettacolo (1998-2003). Acquisisce a partire dal 2004 una clientela di rilevo maggiore, svolgendo mansione di Security Manager per brand di moda di fama mondiale, oltre che per multinazionali del campo della tecnologia. Interessato all'attività imprenditoriale, fonda in società nel 2005 Palazzo Guidi 1556, location situata tra i colli riminesi dove accogliere ricevimenti di ogni genere, specializzata nel banqueting e nel servizio di ristorazione. Oltre ad esserne socio fondatore, ne gestisce anche le operazioni di Marketing e di Pubbliche Relazioni, forte del Corso di Marketing frequentato l'anno precedente. I corsi di aggiornamento non mancano nel corso della carriera di Federico Cervellini, il quale nel 2002 porta a termine il Corso di guida veloce per mezzi blindati, mentre nel 2003 conclude il Corso avanzato di difesa personale.

Le mansioni in Medioriente assunte da Federico Cervellini

Il percorso professionale eseguito da Federico Cervellini giunge nel 2009 ad una importante svolta internazionale: si trasferisce sul territorio degli Emirati Arabi Uniti, all'interno del quale elegge Abu Dhabi quale sua prima meta. Qui opera in prima istanza in favore di Sua Altezza la Sceicca Maryam bint Hamdan bin Mohammed Al Nahyan, dirigendone le attività personali e prendendosi in carico la sua sicurezza. Gli vengono nel frattempo assegnati anche importanti compiti di natura istituzionale che svolge in parallelo. Il trasferimento di Federico Cervellini a Dubai avviene nel 2012, quando Sua Altezza lo Sceicco Mohammed bin Maktoum bin Juma Al Maktoum gli conferisce la nomina a Director Of Corporate Affairs all'interno della propria società, MBM Group: fondata nel 2006, agisce quale ponte tra mercato occidentale e mediorientale per favorire gli investimenti in un ambito economico che necessita di interpretazione, guida commerciale e supporto strategico.
Ulteriori informazioni sulla vita professionale di Federico Cervellini alla pagina ufficiale di Linkedin.

Cresce l’attesa per la mini esposizione di Federlegno Arredo in Cina: le recensioni di Cogefim Srl

Malgrado il rallentamento della crescita dell'economia cinese e i conseguenti effetti collaterali sui mercati di mezzo mondo, c'è un settore tutto italiano che non riporta flessioni o particolari difficoltà nella terra del dragone e che è seguito con interesse con periodiche recensioni da società di intermediazione come Cogefim S.r.l.: è il settore legno - arredo.

L'Approccio tailor made di Federlegno Arredo verso la Cina e l'interesse di Cogefim S.r.l. per il settore

I numeri parlano chiaro. Un più 35% di vendite nel 2014 e un +20% nel primo semestre del 2015, che si traduce in oltre 190 milioni di euro nei primi sette mesi dell'anno e un +8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Per questo motivo l'industria italiana del legno e dell'arredo è determinata a consolidare strategicamente la propria offerta sul mercato cinese, confezionandola in modalità tailor made. Il mercato cinese presenta infatti delle specifiche particolari, che Federlegno Arredo, in sinergia con il sistema delle Fiere e le istituzioni nostrane e cinesi, è intenzionata a trattare con un programma che culminerà, almeno nella sua prima fase, in una fiera del mobile un po' speciale organizzata a Shanghai nel novembre del 2016. A differenza degli eventi cinesi, tipicamente pianificati su vasta scala, gli organizzatori hanno pensato di diversificare il concept dell'evento optando per uno spazio limitato di circa 4-5mila metri quadrati. Il motivo? Distinguersi, facendo risaltare il prestigio degli spazi espositivi con quello che è stato definito "un superdistillato del Salone del Mobile di Milano", una "boutique" fieristica contenuta che si rivolge a una clientela di architetti, designers e sviluppatori accuratamente selezionata e, in genere, non prevista tra i visitatori della kermesse milanese. E in virtù di questo evento e dello scenario commerciale piuttosto vivace che contraddistingue il settore legno - arredo, sono state redatte alcune recensioni sul settore da CogefimS.r.l., società specializzata in intermediazione aziendale e immobiliare attiva su molti settori di mercato della penisola.

Cogefim Srl e le recensioni positive sulle vendite del settore legno - arredo in Cina

Cogefim è una società di intermediazione aziendale, commerciale e industriale. Sin dal 1982, Cogefim S.r.l. offre una competenza multi settoriale su azioni di compravendita, joint venture, cessioni, promozioni di vendite immobiliari, ricerca di soci attivi e di capitali, valutazione societaria e posizionamento sul mercato a numerosissime aziende e imprese italiane. La ripartizione delle attività in nove settori merceologici di riferimento consente di operare al meglio su promozioni, tempistiche, discrezione e guadagno sulla mediazione, grazie anche a sopralluoghi direttamente in loco per stabilire con precisione il reale valore di mercato. Una rigorosa attenzione e preparazione ad ogni tipo di pratica e necessità che si traduce in egual modo sul processo di fornitura del servizio al cliente, che è sollevato sin dal principio dal qualunque aspetto tecnico o burocratico. Ad una prima proposta per un piano di azione in linea con le aspettative del cliente, si procede successivamente alla ricerca del potenziale partner o acquirente, il quale è tenuto a dimostrare un concreto interesse sulla trattativa e una comprovata disponibilità economica nell'ottica di non compromettere il buon esito della mediazione. Con queste premesse, Cogefim S.r.l. ha dimostrato pieno interesse verso il prossimo evento, ancora in corso di gestazione, organizzato da Federlegno Arredo a Shangai per novembre 2016. Un evento che promette di distinguersi dal panorama delle grandi kermesse cinesi, rivolgendosi ad un pubblico di professionisti, tra cui sviluppatori, architetti e designers, in genere impossibilitati a visitare il consueto Salone del Mobile milanese.