Per la Giornata Internazionale della Salute, la Chiesa di Scientology di Roma e gli Scientologist della capitale hanno organizzato una giornata di porte aperte basata sul programma di prevenzione “La Verità sulla Droga”.
Domenica 9 Aprile 2017, nella sede di Via della Maglienella 375, a partire dalle ore 15 i partecipanti all’Open House si sono familiarizzati con il materiale didattico del programma La Verità sulla Droga: 13 opuscoli con i dati reali degli effetti a breve e lungo termine delle sostanze stupefacenti più tristemente note e consumate; 16 video “Dicevano...Mentivano”, per sbugiardare i falsi miti con cui gli adolescenti vengono spinti all’uso di droghe; e infine il documentario “La Verità sulla Droga”, le storie vere di chi è riuscito a liberarsi dalla trappola degli stupefacenti.
Le droghe sono
un vero problema sociale. Circa 210 milioni di persone di ogni ceto sociale
assumono droghe illegali. Ogni anno circa 200.000 persone muoiono a causa della
droga. L’età del primo approccio con gli stupefacenti si è abbassata in modo
allarmante negli ultimi anni.
Nel corso
dell’iniziativa, tra i presenti si è sviluppata la consapevolezza che il
silenzio su questo problema non aiuta, anzi favorisce le bugie di chi diffonde
le droghe tra i giovani, che rappresentano il futuro della nostra società.
Poiché l’uso di
droga è quindi un problema internazionale, la Chiesa di Scientology ha
sviluppato il programma La Verità sulla Droga. Lo ha reso disponibile e
utilizzabile da chiunque, ovunque, attraverso la Fondazione per un Mondo Libero
dalla Droga. Oggi La Verità sulla Droga rappresenta uno dei programmi non
governativi di informazione e prevenzione alla droga più diffusi al mondo.
Studi hanno dimostrato che quando ai giovani viene fornita la verità
sulla droga, cosa è veramente e cosa causa, la percentuale di consumo cala
proporzionalmente.
L’evento è
stata la risposta della comunità romana di Scientology ad un problema ormai
troppo diffuso. “Si è voluto lanciare un appello e sensibilizzare altri
individui a diventare conferenzieri di prevenzione alle droghe, o paladini
della verità sulle droghe” ha commentato il portavoce della Chiesa di
Scienotlogy di Roma. “Legalizzata o penalizzata, la droga non cambierà i suoi
effetti nefasti sulle persone. Resterebbe sempre il problema della diffusione
delle informazioni sulla vera natura degli stupefacenti e sui loro effetti a
breve e lungo termine. Resterebbe sempre il problema di raggiungere sempre più
ragazzi con la verità sulle droghe, nei più disparati contesti
socio-associativi, e dar loro la comprensione per una scelta libera e informata
di vivere una vita libera dalle droghe”.
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