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domenica 30 settembre 2018

Machete Barber Shop: La tendenza del momento, barba elegante, corta e curata

Lezione gratuita e degustazione di hamburger da The Good Burger con gli esperti di Machete Barber Shop
ROMA, 28 settembre 2018 – Dallo stile Hipster allo stile Gentleman, il Barber Coach di Machete Barber Shop, l’unico franchising di barberia completamente Made in Italy, registra un netto cambiamento nella richiesta della moda della barba. È per questo che venerdì 28 settembre si è tenuta una masterclass gratuita con degustazione di hamburger a The Good Burger (Roma, via delle Quattro Fontane 174).
Prosegue così la collaborazione tra The Good Burger (il marchio del Gruppo Restalia) e Machete Barber Shop (una ventina di punti vendita in Italia e un negozio appena inaugurato a Londra).
“La tendenza del momento – ci spiega il Barber Coach Lorenzo Orecchio – è la ricerca di una barba elegante, corta e curata, ben diversa dalla moda hipster degli ultimi anni che, comunque, ha il merito di aver avvicinato molti uomini ai barber shop”.
All’evento erano presenti esperti che si occupano della barba a 360 gradi, dai fattori geometrici del viso alla consulenza per il buon mantenimento, così da ottenere un ‘progetto barba’ efficace e duraturo nel tempo.
La lezione è stata accompagnata da musica dal vivo e dalla consegna di regali e sorprese per tutti.
The Good Burger fa parte del Gruppo Restalia, approdato in Italia nel 2013 con la cervecería spagnola e tapas bar 100 Montaditos e, quest’anno, ha aperto la sua prima hamburgheria a Roma, The Good Burger (TGB).
TGB ha sicuramente portato in Italia una ventata nuova nell’offerta gastronomica nazionale: ingredienti di altissima qualità combinati con una divertente varietà di preparazione delle pietanze servite.
The Good Burger propone, infatti, hamburger di carne bovina al 100%, cotto sulla piastra al momento e con un particolare pane leggermente dolce realizzato con ricetta brevettata e unica in Europa; le birre inoltre possono essere servite in boccale ghiacciato.

sabato 29 settembre 2018

BOOM DI ASCOLTI ALLA QUARTA PUNTATA DI “E CI SEI TU” SU RADIO ITALIA ANNI ’60. DUE SUPER OSPITI DA CAROL MARITATO.



La nuova stagione di “E ci sei tu” su Radio Italia Anni 60 colleziona ascolti sempre più sorprendenti: il programma del venerdì pomeriggio condotto dalla cantautrice italiana Carol Maritato e da Vincenzo Capua è una trasmissione seguitissima da migliaia di romani.

Ora, dopo la quarta puntata, è un dato di fatto inconfutabile il boom di ascolti! Un ringraziamento va sicuramente anche ai nostri ospiti sensazionali che sono intervenuti in radio.
Briga, pseudonimo di Mattia Bellegrandi, è un cantautore italiano divenuto noto nel 2015 e che lo scorso 18 maggio ha pubblicato il singolo inedito “Che cosa ci abbiamo fatto”.

Gabriella Ferrari, Miss Sorriso e Consigliere Comunale di Lanuvio, sarà presente anche oggi al  Carol Tribute, evento di musica e spettacolo da Lei promosso dove si esibirà Carol Maritato.

La trasmissione va in onda dalle 18 alle 19 su Radio Italia Anni ’60, in frequenza a Roma su 100.5 Fm e in diretta streaming sull’App per dispositivi mobili nonchè sul sito www.radioitaliaanni60roma.it. “E ci sei tu” è un programma di musica e intrattenimento, in ogni puntata sono presenti autorevoli personaggi del mondo dello spettacolo e della scena canora italiana e internazionale.

Appuntamento a venerdì 5 ottobre con la quinta puntata di “E ci sei tu”.

venerdì 28 settembre 2018

Farmaco anticorpo-coniugato (ADC), presentati i dati aggiornati alla IASLC 2018

Presentati i dati aggiornati su[fam-] trastuzumab deruxtecan in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule con espressione o mutazione HER2
Il nuovo farmaco anticorpo-coniugato di Daiichi Sankyo in fase I di sperimentazione in pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) con mutazione HER2 o espressione di HER2 pesantemente pretrattato, ha dimostrato una risposta globale fino al 72,7% e controllo della malattia fino al 100%
Roma 26 settembre 2018 – Alla 19a conferenza mondiale IASLC sul carcinoma polmonare in corso a Toronto, sono stati presentati da Daiichi Sankyo i dati aggiornati di faseI su sicurezza ed efficacia per [fam-] trastuzumab deruxtecan (DS-8201), un farmaco anticorpo-coniugato (ADC) sperimentale anti-HER2, somministrato ad un sottogruppo di pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) con mutazione HER2 o espressione di HER2 pesantemente pretrattato. Il nuovo farmaco ha dimostrato una risposta globale del 72,7% in 11 pazienti con mutazione HER2 già pretrattati e del 58,8% in 17 pazienti con mutazione HER2 o espressione di HER2, nonché un controllo della malattia rispettivamente del 100% e dell’88,2%.
La sovraespressione di HER2 negli NSCLC, è associata a una prognosi sfavorevole e a una ridotta sopravvivenzaglobale.4,6 Le mutazioni HER2 sono state più recentemente identificate come target molecolari distinti per NSCLC, ma, attualmente, nessuna terapia è approvata specificamente per il carcinoma polmonare non a piccole cellule con mutazione HER2 o sovraespressione di HER2.
L’introduzione negli ultimi anni di terapie mirate e di inibitori del checkpoint immunologico ha migliorato il panorama di trattamento per i pazienti con NSCLC metastatico, che in passato avevano limitate opzioni oltre alla chemioterapia sistemica.4,5 Tuttavia, per quelli non eleggibili ai trattamenti disponibili, o il cui cancro continua a progredire, sono necessari nuovi approcci che aiutino a gestire la malattia.6
I risultati incoraggianti dell’ADC di Daiichi Sankyo
In un’analisi aggiornata di un sottogruppo di 11 pazienti affetti da NSCLC con mutazione HER2 riceventi una espansione di dose raccomandata di 6,4 mg/kg, [fam-] trastuzumab deruxtecan ha dimostrato una risposta globale confermata del 72,7% (8 pazienti su 11) e un controllo della malattia del 100% (11 pazienti su 11) (taso di risposta e di controllo per me vanno bene; si parla infatti di percentuali). La stima preliminare della durata mediana della risposta ha raggiunto gli 11,5 mesi (IC 95%: 0,03+, 11,5) e la sopravvivenza mediana libera da progressione ha raggiunto i 14,1 mesi (IC 95%: 4,0+, 14,1) per questo sottogruppo di pazienti.
“Questi risultati preliminari osservati con [fam-]trastuzumab deruxtecan sono incoraggianti, specialmente considerata l’attuale esigenza medica insoddisfatta per i pazienti affetti da NSCLC metastatico con alterazioni HER2 e con progressione durante diverse terapie precedenti.”- ha commentato uno degli sperimentatori dello studio, Junji Tsurutani, dell’Advanced Cancer Translational Research Institute, dell’Università di Showa di Tokyo – Questi risultati dimostrano anche che la valutazione continua dei trattamenti anti-HER2 è giustificata nei pazienti con NSCLC.”
In un’analisi aggiornata del sottogruppo di 17 pazienti affetti da NSCLC con mutazione HER2 o espressione di HER2 (definita come IHC ≥1+ o amplificata) pesantemente pretrattati, [fam-] trastuzumab deruxtecan ha dimostrato una risposta globale confermata del 58,8% (10 pazienti su 17) e un controllo della malattia dell’88,2% (15 pazienti su 17). La stima preliminare della durata mediana della risposta ha raggiunto i 9,9 mesi (IC 95%: 0,0+, 11,5) e la sopravvivenza mediana libera da progressione ha raggiunto i 14,1 mesi (IC 95%: 0,9, 14,1).
“È attualmente in corso l’arruolamento dei pazienti nel nostro studio di fase 2 su [fam-] trastuzumab deruxtecan in pazienti affetti da NSCLC avanzato con mutazione HER2 o sovraespressione di HER2.” ha annunciatp Gilles Gallant, Leader del Global Team DS-8201, del dipartimento di Ricerca e Sviluppo in Oncologia di Daiichi Sankyo. “Visto che non ci sono terapie specifiche approvate per il trattamento dei pazienti affetti da NSCLC con alterazioni HER2, è necessario uno studio continuo di [fam-] trastuzumab deruxtecan per comprendere meglio il potenziale ruolo di un farmaco anticorpo-coniugato anti-HER2 nel trattamento di questi pazienti.”
Per questo stesso sottogruppo di pazienti affetti da NSCLC con mutazione HER2 o espressione di HER2 riceventi [fam]-trastuzumab deruxtecan, sono stati riportati anche gli aggiornamenti sui dati preliminari di sicurezza. Gli eventi avversi più comuni (>30%, qualsiasi grado) comprendevano nausea (50,0%), riduzione dell’appetito (50,0%), alopecia (50,0%), affaticamento (44,4%) e vomito (38,9%). Gli eventi avversi di grado 3 comparsi in più del 10% dei pazienti comprendevano la riduzione del numero dei neutrofili (11,1%). Come già riportato in precedenza, in questa coorte si è osservato 1 evento di grado 5 di polmonite, giudicata non correlata a [fam-] trastuzumab deruxtecan da un comitato di valutazione indipendente. Qualsiasi caso riportato di malattia polmonare interstiziale (ILD) o polmonite interstiziale nel programma di sviluppo clinico di [fam-] trastuzumab deruxtecan è valutato da un comitato di valutazione indipendente.
Studio di fase 1 su [Fam-] Trastuzumab Deruxtecan
Complessivamente 292 pazienti sono stati arruolati in questo studio di fase I in due parti, in aperto, che sta attualmente valutando [fam-] trastuzumab deruxtecan in pazienti con tumori solidi in stadio avanzato/non operabili o metastatici, refrattari o intolleranti al trattamento standard o per i quali non esiste alcun trattamento standard. L’obiettivo primario della fase di aumento della dose di questo studio era quello di valutarne la sicurezza e la tollerabilità e determinare la dose massima tollerata. I dati di questa parte dello studio sono stati pubblicati su Lancet Oncology.9
Nella parte di espansione della dose dello studio di fase I, [fam-] trastuzumab deruxtecan viene somministrato in 1 o 2 dosi (5,4 mg/kg e 6,4 mg/kg) in pazienti con carcinoma mammario e gastrico HER2-positivo in stadio avanzato o metastatico, carcinoma mammario a bassa espressione di HER2 e altri tumori solidi con espressione di HER2, compresi gli NSCLC. Per ulteriori informazioni sullo studio, consultare ClinicalTrials.gov.
I bisogni insoddisfatti nel carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC)
Il carcinoma polmonare è il cancro più comune al mondo e la principale causa di morte per cancro.1 Nel 2012 sono stati riportati circa 1,8 milioni di nuovi casi di carcinoma polmonare in tutto il mondo e approssimativamente 1,6 milioni di morti.1 Il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) è responsabile di circa l’80-85% di tutti i casi, e la sopravvivenza a cinque anni dell’NSCLC metastatico è solo dell’1%.3
La sovraespressione di HER2 è stata riportata in percentuali che vanno dal 4 al 35% degli NSCLC, a seconda delle serie e dei metodi pubblicati, ed è associata a una prognosi sfavorevole e ridotta sopravvivenza globale.4,6 Le mutazioni HER2 sono state più recentemente identificate come target molecolari distinti per NSCLC e sono state riportate in una percentuale fino al 5% degli NSCLC.7,8 Attualmente, nessuna terapia è approvata specificamente per il carcinoma polmonare non a piccole cellule con mutazione HER2 o sovraespressione di HER2.
[Fam-] Trastuzumab Deruxtecan
[Fam-] trastuzumab deruxtecan (DS-8201è il prodotto leader del franchise sperimentale sugli ADC di Daiichi Sankyo Cancer Enterprise. Gli ADC sono medicinali antineoplastici mirati che forniscono una chemioterapia citotossica (“carico farmacologico”) alle cellule neoplastiche mediante un legante attaccato a un anticorpo monoclonale che si lega a uno specifico bersaglio espresso sulle cellule neoplastiche. Realizzato con l’impiego della tecnica ADC di Daiichi Sankyo, [fam-] trastuzumab deruxtecan è composto da un anticorpo HER2 umanizzato attaccato al carico farmacologico di un nuovo inibitore della topoisomerasi I, mediante un legante a base tetrapeptidica. Esso è disegnato per portare in modo mirato la chemioterapia all’interno delle cellule neoplastiche, e ridurre così l’esposizione sistemica al carico farmacologico citotossico rispetto ai meccanismi della comune chemioterapia.
Un ampio e completo programma di sviluppo con [fam-] trastuzumab deruxtecan è attualmente in corso in Nord America, Europa e Asia. [Fam-] trastuzumab deruxtecan si trova nella fase di sviluppo clinico registrativo di fase II per il carcinoma mammario metastatico HER2-positivo resistente o refrattario alla ado-trastuzumab emtansina (DESTINY-Breast01); sviluppo registrativo di fase II per il carcinoma gastrico in stadio avanzato HER2-positivo resistente o refrattario al trastuzumab (DESTINY-Gastric01); sviluppo di fase II per il carcinoma colorettale in stadio avanzato con espressione di HER2; sviluppo di fase II per l’NSCLC metastatico non squamoso, con sovraespressione di HER2 o mutazione HER2; e sviluppo di fase I in associazione con nivolumab per il carcinoma mammario e vescicale metastatico con espressione di HER2.
[Fam-] trastuzumab deruxtecan ha ottenuto dalla statunitense Food and Drug Administration (FDA) la designazione di Breakthrough Therapy per il trattamento dei pazienti con carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico HER2-positivo, trattati con trastuzumab e pertuzumab e con progressione della malattia dopo ado-trastuzumab emtansina (T-DM1), e la designazione di Fast Track per il trattamento del carcinoma mammario HER2-positivo non operabile e/o metastatico nei pazienti con progressione dopo precedente trattamento con terapie anti-HER2, compresa la T-DM1. Il farmaco ha inoltre ottenuto, dal Ministero della Salute, del Lavoro e della Previdenza giapponese, la designazione di SAKIGAKE per il trattamento del carcinoma gastrico o della giunzione gastro-esofagea HER2-positivo in stadio avanzato.
[Fam-] trastuzumab deruxtecan è una molecola in fase di sperimentazione non ancora approvata per alcuna indicazione in alcun Paese. La sicurezza e l’efficacia non sono state ancora determinate.
Daiichi Sankyo Cancer Enterprise
La vision di Daiichi Sankyo Cancer Enterprise consiste nell’applicazione di conoscenze e capacità innovative guidate da un pensiero non convenzionale per sviluppare trattamenti significativi per i pazienti affetti da cancro. L’azienda è impegnata a trasformare la scienza in valore per il paziente, e questo impegno è presente in tutte le sue attività.
L’ obiettivo è quello di mettere a disposizione dei pazienti sette nuove molecole nei prossimi otto anni, dal 2018 al 2025, avvalendosi dei risultati dei SUOI tre pilastri: il Franchise di Farmaci Anticorpo-Coniugati, quello dedicato alla Leucemia Mieloide Acuta e quello di ricerca focalizzato sullo sviluppo delle nuove molecole (Fase I).
I Centri di ricerca della Daiichi Sankyo Cancer Enterprise includono due laboratori di bio/immuno-oncologia e “small molecules” in Giappone e Plexxikon Inc. a Berkeley (California), e il centro di R&S sulla struttura delle “small molecules”. Tra i composti che si trovano nella fase cruciale di sviluppo figurano: DS-8201, un farmaco anticorpo-coniugato (ADC) per i carcinomi HER2-positivi della mammella, dello stomaco ed altri, il quizartinib, un inibitore orale selettivo di FLT3 per la leucemia mieloide acuta (AML) con mutazioni di FLT3-ITD di nuova diagnosi e recidivante/refrattaria, e il pexidartinib, un inibitore orale di CSF-1R per il tumore tenosinoviale a cellule giganti (TGCT). Per maggiori informazioni, consultare http://www.DSCancerEnterprise.com
Riferimenti bibliografici:
Ferlay J, et al. GLOBOCAN 2012. International Agency for Research on Cancer. 2014.
American Cancer Society. About Non-Small Cell Lung Cancer. Types of Non-Small Cell Lung Cancer. 2018.
American Cancer Society. Non-Small Cell Lung Cancer Survival Rates, by Stage. 2018.
Ricciardi, et al. Journal of Thoracic Oncology. 2014;9(12):1750-62.
The National Comprehensive Care Network (NCCN). NCCN Clinical Practice Guidelines in Non-Small Cell Lung Cancer Version 3. 2018.
Nakamura H et al. Cancer. 2005 May 1;103(9):1865-73.
Landi and Cappuzzo. Expert Review of Anticancer Therapy. 2013;13(10):1219-28
Pillai RN et al. Cancer. 2017 Nov 1;123(21):4099-4105.
Doi T, et al. Lancet Oncology. November 2017; 18: 1512-22.
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Contatti
Daiichi Sankyo
Elisa Porchetti
Tel.+39 0685255-202
elisa.porchetti@daiichi-sankyo.it
Valeria Carbone Basile
Tel: +39 339 1704748
valeria.carbonebasile@gmail.com
Daiichi Sankyo
Daiichi Sankyo è un Gruppo farmaceutico attivamente impegnato nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di farmaci innovativi con la mission di colmare i diversi bisogni di cura ancora non soddisfatti dei pazienti, sia nei mercati industrializzati che in quelli emergenti. Con più di 100 anni di esperienza scientifica e una presenza in più di 20 Paesi, Daiichi Sankyo e i suoi 16,000 dipendenti in tutto il mondo, contano su una ricca eredità di innovazione e una robusta linea di farmaci promettenti per aiutare le persone. Oltre a mantenere il suo robusto portafoglio di farmaci per il trattamento dell’ipertensione e dei disordini trombotici, e con la Vision del Gruppo al 2025 di diventare una “Global Pharma Innovator con vantaggi competitivi in area oncologica“, le attività di ricerca e sviluppo di Daiichi Sankyo sono focalizzate alla creazione di nuove terapie per l’oncologia e l’immuno-oncologia, con un ulteriore focus su nuove frontiere quali la gestione del dolore, le malattie neurodegenerative e cardiometaboliche, e altre patologie rare.
Per maggiori informazioni visita il sito http://www.daiichi-sankyo.it

mercoledì 26 settembre 2018

SOCIALE, MARITATO(SP): “BASTA TAGLI. I DISABILI NON SONO CITTADINI DI SERIE B”


Questa mattina, in piazza di Monte Citorio a Roma, si è svolto il sit-in, organizzato da Sud protagonista e dal segretario federale Salvatore Ronghi, insieme a numerose associazioni, al fine di chiedere al governo e a tutte le forze parlamentari una nuova strategia complessiva che affronti, in tutti i suoi aspetti, la problematica della disabilità e che nella prossima manovra di bilancio, aumenti le pensioni di invalidità affinchè anche i disabili abbiano il proprio reddito di cittadinanza. 

Tanti gli interventi durante la manifestazione, incluso quello del dirigente nazionale di Sud protagonista, Michel Emi Maritato, da sempre in prima linea nella tutela dei diritti dei meno fortunati. “Siamo di fronte a uno Stato che non è in grado di garantire una vita dignitosa alle persone disabili. 

E' un contesto tragico, grave e che deve essere affrontato immediatamente dal governo del cambiamento. A cui ricordo che l'11 percento dei disabili questo inverno rischia di non avere una casa riscaldata, perchè non in grado di pagare le bollette”, ha detto Maritato. Che si è poi scagliato contro quelle forze politiche, che seppur in passato alla guida del Paese, “hanno preferito dare una mano alle banche, tagliando fondi e risorse economiche per la cultura, l'istruzione, la sanità, e quindi la disabilità. Tutto questo non lo possiamo più permettere, e combatteremo a difesa di questi diritti negati, mai rappresentati. E' ora di dire basta”, ha concluso Michel Emi Maritato.

Roma/ “Rivoluzione Animalista” scende in campo: entusiasmo e affetto per la presentazione del primo partito in Italia a tutela degli animali


Una sala grimita, tanta partecipazione e grande affetto hanno accolto l'attesa presentazione di “Rivoluzione Animalista”, il primo e unico partito in Italia nato a tutela e sostegno dei diritti di tutti gli animali. 
La conferenza si è svolta mercoledì 26 settembre, presso l’Hotel Nazionale, in Piazza di Monte Citorio 131, a Roma. 
Numerosi i cittadini, le associazioni e i volontari in platea, mentre al tavolo dei relatori per “Rivoluzioni Animalista” sono intervenuti: il segretario nazionale Gabriella Caramanica, il presidente nazionale Eliana Zaglia, il coordinatore nazionale Giuseppe Satriano, il presidente del Consiglio Direttivo Anna Maria Lovelli, e il pilota motociclistico Giacomo Lucchetti fondatore di “Cuori in Corsa” il primo Moto Club Animalista d’Italia. A moderare l'evento ci ha pensato la portavoce nazionale Marina Bertucci, che ha spiegato le linee guida, i principi ispiratori e gli obiettivi di “Rivoluzione Animalista”, in primis la tutela e la difesa di tutti gli animali. “Il punto di forza del nostro neonato partito - ha sottolineato poi Eliana Zaglia - è la coesione. Noi siamo aperti a tutti, associazioni e singoli animalisti, senza pregiudizi ideologici e politici. L'unione fa la forza, la disgregazione distrugge”. Sulla falsa riga Satriano: “Siamo pronti a scendere in campo, copriremo tutto il territorio e ci adopereremo con impegno e dedizione”.
A seguire le parole di Anna Maria Lovelli, che ha denunciato il complicato e precario quadro normativo che disciplina la tutela dei diritti degli animali in Italia: “Non bastano poche disposizioni per la tutela dei nostri amici. Serve un testo unico degli animali, che disciplini in maniera certa e concreta le condotte penalmente rilevanti, partendo dal principio che gli animali sono esseri viventi, senzienti e non beni mobili, come prevede adesso la legge. Sui reati contro gli animali, purtroppo, c'è ancora molto da fare e noi su questo ci batteremo”. Coinvolgente pure l'intervento di Giacomo Lucchetti che ha spiegato l'importanza del binomio sport-animali per la sensibilizzazione e l'informazione dell'opinione pubblica, aggiungendo poi: “Sono a disposizione di “Rivoluzione Animalista” e stiamo già ragionando su tante iniziative: su tutte quella di portare il tema animale in pista, nel paddock delle moto. Serve un segnale fortissimo”.
A chiudere, Gabriella Caramanica, da sempre convinta animalista con tante esperienze associative e territoriali alle spalle. La segretaria nazionale ha raccontato come è nata l'idea di fondare “Rivoluzione Animalista”, nella consapevolezza maturata che in Italia non esiste un partito in grado di tutelare a 360 gradi le istanze degli animali: “E' un onore e una emozione essere qui oggi - ha detto -. Sono tantissime le associazioni animaliste, in tutta Italia, che vogliono avere un peso specifico e che pretendono di vedersi rappresentate di fronte alle istituzioni. Siamo un insieme di anime, di voci, che con un lavoro basato su principi di collaborazione e dialogo democratico, intende difendere i diritti dei nostri amici animali. Lo faremo su tutto il territorio, con un programma vasto, condiviso e con una struttura affiatata e competente. “Rivoluzione Animalista” è il primo e unico partito di questo genere nel Paese, porteremo avanti una battaglia di civiltà in tutti i comparti della società: perchè la questione degli animali coinvolge settori come economia, politica, cultura e mentalità. Siamo pronti”.
Tanti gli attestati di stima e gli auguri, giunti dal mondo politico e istituzionale: particolarmente apprezzati, hanno aggiunto da “Rivoluzione Animalista”, quelli arrivati dal presidente del Consiglio Conte al segretario nazionale, Gabriella Caramanica. La conferenza si è conclusa con la presentazione dei programmi, dei principi di azione, e delle attività di “Rivoluzione Animalista”: dal tesseramento all’organizzazione del neonato partito. Una squadra variegata ma unita, giovane ma con grande esperienza. Questa la struttura territoriale che nelle prossime settimane vedrà crescere le proprie fila: coordinatore Giovani Francesco Girelli; coordinatore Roma e provincia Maria Grazia Oriolesi; coordinatore Emilia Romagna Silvia Felice; Coordinatore Provincia di Foggia Milena Cotugno; coordinatore Puglia Andrea Franchi; coordinatore Lombardia Corinna Andreatta; coordinatore Friuli Valter Spizzamiglio; coordinatore Lazio Michela Ramozzi; coordinatore Campania Carlo Di Carlo. Istituiti anche il Dipartimento Veterinaria, guidato dalla dottoressa Giulia Principi, il Dipartimento Volontariato, diretto dalla volontaria Elisa Di Paolo, e il Dipartimento Sicurezza e Difesa, guidato da Andrea Franchi. 

Ufficio Stampa
Marco Montini
3478864235

I Ministri Volontari vanno a Oriolo Romano


La Sagra del Fungo Porcino si è svolta nei giorni scorsi nel meraviglioso borgo laziale di Oriolo Romano, in provincia di Viterbo e quest’anno la manifestazione ha visto la presenza della Tenda dei Ministri Volontari.
Beh chi sono I Ministri Volontari della Chiesa di Scientology?
Guidati dallo scopo di aiutare e fornire strumenti validi sia per superare situazioni critiche che nella vita di tutti i giorni, i Ministri Volontari portano aiuto nelle principali città e anche nelle comunità remote di tutto il mondo.
Toccano i principali crocevia del mondo: Londra, Berlino, New York, Los Angeles e Melbourne
America, le Isole del Pacifico e l’entroterra dell’Australia. I Ministri Volontari portano aiuto e formano migliaia di persone ogni anno.
Leader nazionali, sindaci, legislatori e funzionari pubblici danno il benvenuto ai Ministri Volontari, spesso presenziando alle cerimonie di taglio del nastro per inaugurare le tende gialle che fungono da centro operativo di assistenza nella comunità.
Nelle loro tende, i Ministri Volontari forniscono aiuto, così che ogni persona venga preparata a risolvere vari problemi che si potrebbero trovare ad affrontare, tra i quali conflitti familiari e difficoltà sul posto di lavoro. I pannelli informativi spiegano in modo chiaro ai visitatori che esistono soluzioni e i seminari sono disponibili per chiunque voglia imparare come usare queste risposte nella sfera privata, in quella civile e professionale e aiutare gli altri a fare altrettanto.

CAROL TRIBUTE: ARRIVA A LANUVIO UNA KERMESSE DI MUSICA E SPETTACOLO DURANTE LA SAGRA DELL’UVA. SI ESIBISCE LA CANTAUTRICE CAROL MARITATO.


Il canto per lei è molto più di una passione, i lavori in cantiere per l’autunno sono davvero sempre più numerosi e un progetto musicale con Francesco Arpino è in fase di realizzazione. Parliamo di Carol Maritato, che sabato 29 settembre si esibirà a Lanuvio, in occasione della nota sagra dell’uva.
L’abbiamo vista di rado tra gli eventi mondani della Capitale poiché impegnata nello scrivere un prodotto destinato a Sanremo; attualmente lei e Vincenzo Capua conducono ogni venerdì alle 18.00 “E ci sei tu” sulla storica emittente romana, Radio Italia Anni 60.
In ogni puntata del programma di musica e intrattenimento, sono ospiti autorevoli personaggi del mondo dello spettacolo e non solo.

Gabriella Ferrari, Miss Sorriso e Consigliere Comunale di Lanuvio, l’ha personalmente voluta lanciando il c.d. Carol Tribute, evento di musica e spettacolo da Lei promosso dove si esibirà appunto Carol Maritato e che si svolgerà in occasione della nota Sagra del Vino e dell’Uva sabato 29 settembre.

Press Office Roberta Nardi              
Management The Mac Live


martedì 25 settembre 2018

GIORNATA INTERNAZIONALE PER LA PACE


Indetta dalle Nazioni Uniti per il 21 di settembre, vuole essere un appello contro ogni ostilita' e conflitto. La Chiesa di Scientology di Roma ha celebrato anche quest'anno con una presentazione del programma sociale Uniti per i Diritti Umani.

Sabato 22 settembre, la Chiesa di Scientology di Roma ha chiamato a riunirsi cittadini e rappresentanti delle istituzioni per una giornata di Porte Aperte dedicata ai Diritti Umani in occasione della Giornata Internazionale per la Pace delle Nazioni Unite.

Alla presenza di esponenti del mondo della stampa, volontari ed attivisti dei diritti umani sono stati presentati i programmi laici popolari che la Chiesa e i suoi fedeli in tutto il mondo sostengono: Gioventù per i Diritti Umani Internazionale (YHRI) e Uniti per i Diritti Umani (UHR). Gioventù per i Diritti Umani (YHRI), fondata nel 2001, educa i giovani sui diritti umani e li incoraggia a diventare sostenitori della tolleranza e della pace. Fondata nel 2008, nel 60° anniversario della Dichiarazione Universale, Uniti per i Diritti Umani (UHR) unisce lo sforzo di singoli, organizzazioni e governi per far aumentare la consapevolezza e il rispetto dei diritti umani, a tutti i livelli della società.

Durante i saluti di benvenuto ai presenti e' stato ricordato che fin dalle sue prime ricerche sulla mente e sullo spirito umano lautore, umanitario e Fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard, mise laccento sul fatto che libertà e miglioramento spirituale sono mete irraggiungibili per coloro ai quali vengono negati i diritti umani più fondamentali. Per questa ragione, egli scrisse il Codice di uno Scientologist, invitando tutti i fedeli della religione ad impegnarsi e cooperare con gli altri gruppi nel sostenere sforzi davvero umanitari nel campo dei diritti umani. Quel codice pose le basi per quello che divenne in seguito un movimento internazionale di sostenitori dei diritti umani di tutte le persone, senza distinzione di ceto sociale, appartenenza etnica o religiosa.

Nell'incontro il presidente e fondatore della Free Lance International Press, dott. Virgilio Violo, ha sottolineato che la liberta' di stampa e la correttezza dell'informazione indipendente e non strumentalizzata e' un elemento fondamentale per una sana civilta', in cui violenza e sopraffazione non sono istigate e perpetrate dalla propaganda di interessi particolari nascosti.

Mentre il Presidente della Comunita' Sikh di Sabaudia, Dhillon Karamjit Singh, Presidente Gurdwara Parbandhak Commetty Italy, ha inviato un suo messaggio in sostegno di questo impegno per i diritti umani. Nel messaggio ricorda le attivita' umanitarie che contraddistinguono i Sikh, rivolte a persone di ogni fede, riconducendo questo impegno all'essenza stessa della religione Sikh, ovvero che la casa di Dio e' aperta alle persone di ogni fede.
                                               
In conclusioni i rappesentanti di associazioni laiche che hanno adottato il programma Gioventu' per i Diritti Umani hanno esposto gli interventi educativi e i progetti condotti nell'ultimo decennio come ispirazione e sprone per dar vita ad un circolo virtuoso di progetti per far conoscere e applicare concretamente la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 10 dicembre 1948, di cui a breve ricorre il 70-esimo anniversario.

Tutti i presenti hanno ricevuto in omaggio la cartellina informativa con i materiali dei programmi sui diritti umani.

BRIGA E GABRIELLA FERRARI OSPITI A “E CI SEI TU” SU RADIO ITALIA ANNI '60. CONDUCONO CAROL MARITATO E VINCENZO CAPUA. VENERDI’ 28 SETTEMBRE ORE 18:00.



Dal 7 settembre sulla storica emittente romana, Radio Italia Anni 60, è ripartita la trasmissione “E ci sei tu”, che vede alla conduzione Carol Maritato e Vincenzo Capua.

In ogni puntata del programma di musica e intrattenimento, sono ospiti autorevoli personaggi del mondo dello spettacolo e non solo. Venerdì 28 settembre, durante la quarta puntata, saranno presenti 2 ospiti d’eccezione: Briga e Gabriella Ferrari.

Briga, pseudonimo di Mattia Bellegrandi, è un cantautore italiano divenuto noto nel 2015 in seguito alla sua partecipazione alla quattordicesima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi. Il 19 aprile 2016 è stato pubblicato il primo libro di Briga, intitolato Non odiare me, romanzo autobiografico scritto in collaborazione con Andrea Passeri ed edito da Rai Eri. Lo scorso 18 maggio Briga ha pubblicato il singolo inedito “Che cosa ci siamo fatti”.

Gabriella Ferrari, Miss Sorriso e Consigliere Comunale di Lanuvio, sarà in collegamento telefonico per parlarci del Carol Tribute, evento di musica e spettacolo da Lei promosso dove si esibirà Carol Maritato e che si svolgerà in occasione della Sagra del Vino e dell’Uva sabato 29 settembre.

Il programma “E ci sei tu” va in onda dalle 18 alle 19 su Radio Italia Anni '60, in frequenza a Roma su 100.5 Fm e in diretta streaming sull'App per dispositivi mobili e sul sito 
www.radioitaliaanni60roma.it. E’ inoltre tutti i giorni in replica alle ore 14 su Radio Sanremo Web.
Sintonizzatevi tutti, venerdì 28 settembre alle 18:00 sulle frequenze 100.5 di Radio Italia Anni '60.

Press Office Roberta Nardi              
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